Intesa SP – Assemblea degli azionisti approva bilancio 2023, dividendo e Buyback

L’Assemblea degli azionisti di Intesa Sanpaolo ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2023 e la distribuzione di un dividendo di 15,20 centesimi di euro per azione, come saldo dividendi (che si aggiunge a 14,40 centesimi di acconto pagato a novembre 2023), con stacco cedola il prossimo 20 maggio, record date il 21 maggio e pagamento a partire dal 22 maggio.

L’Assemblea ha inoltre deliberato di autorizzare il Cda all’acquisto di azioni ordinarie della società oggetto di annullamento senza riduzione del capitale sociale; l’autorizzazione è concessa per un massimo di azioni ordinarie Intesa Sanpaolo corrispondente a un esborso complessivo massimo di 1,7 miliardi di euro e, in ogni caso, per quantità non superiore a 1.000.000.000 azioni ordinarie Intesa Sanpaolo, con esecuzione entro il 25 ottobre 2024.

L’Assemblea ha poi deliberato l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie a servizio dei Piani di Incentivazione del Gruppo Intesa Sanpaolo: verrà effettuato l’acquisto di azioni ordinarie fino ad un numero massimo pari a 28.372.627, corrispondente ad una percentuale massima del capitale sociale di Intesa Sanpaolo pari allo 0,16%.

Inoltre, il Cda è stato autorizzato all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie per operatività di mercato, fino al limite massimo di 10.000.000 di azioni ordinarie e
contemporaneamente per un controvalore complessivo delle azioni detenute pari a
30.000.000 di euro.

Il CEO di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, ha dichiarato a valle dell’Assemblea:

“Oggi abbiamo presentato ai nostri azionisti il miglior bilancio di Intesa Sanpaolo a conferma della posizione di leadership della Banca a livello europeo per solidità, capacità reddituale e profilo ESG.

“I pilastri dalla nostra forza sono rappresentati dalla consolidata leadership commerciale delle divisioni al servizio di famiglie e imprese; dalla significativa componente del Wealth
Management and Protection, dall’offerta digitale tecnologicamente avanzata, dalla gestione
delle attività internazionali improntata all’efficienza e dalla nostra condizione di Banca “Zero
NPL.

“Al centro delle nostre strategie e delle nostre capacità di crescita e sviluppo ci sono i clienti, la loro fiducia nella solidità della Banca e nella sua leadership tecnologica, il forte rapporto con i professionisti al loro servizio per il credito e la consulenza. La nostra priorità è l’ascolto delle loro esigenze.”

“Siamo un’istituzione al servizio del Paese: sosteniamo con 1,5 miliardi di euro entro il 2027 – in aggiunta al miliardo del periodo 2018 – 2021 – e con mille professionisti della Banca, il principale progetto di coesione sociale del Paese, per promuovere una società più equa in modo strutturale e concreto.”

“Il nostro successo è frutto della qualità delle nostre persone. I rilevanti e ampi cambiamenti organizzativi adottati di recente dal nostro Gruppo hanno come elemento qualificante il passaggio generazionale in posizioni chiave di nuovi talenti, guidati da persone di grande esperienza che hanno a lungo ricoperto ruoli di elevata responsabilità nel Gruppo. Realizzando allo stesso tempo un passaggio di particolare significato del programma in atto da anni per la valorizzazione del talento femminile. Affrontiamo i prossimi con un Gruppo forte, coeso e determinato a raggiungere nuovi successi, a vantaggio dell’economia reale e sociale del nostro Paese”, ha concluso Messina.