Prevista partenza positiva per le borse europee con lo sguardo principalmente rivolto ai risultati societari.
Chiusura ieri positiva a Wall Street con il Nasdaq a +1,6% lo S&P500 a +1,2% e il Dow Jones a +0,7%.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +2,3%, viaggia in linea Hong Kong (+2,3%), mentre più arretrato Shanghai a +0,8%.
Segnali positivi emergono dai risultati societari oltre che dalla ravvivata speranza sui tagli ai tassi di interesse negli Stati Uniti.
Infatti, oltre alla forte performance dei giganti tecnologici americani, anche la debolezza delle misure dell’attività commerciale nella più grande economia mondiale ha contribuito a mantenere le previsioni di un allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve per quest’anno.
Tra i risultati, Tesla è balzata di oltre il 13% nell’afterhours dopo l’annuncio dell’anticipo del lancio dei nuovi modelli dalla seconda metà del 2025 e nonostante abbia archiviato il primo trimestre 2024 con un calo dei ricavi superiore alle attese, il primo dal lockdown (-9% a 21,3 miliardi) nonché con un utile più che dimezzato a 1,1 miliardi.
Focus questa settimana anche sui conti di big tech quali Microsoft, Meta Platforms e Alphabet. Come a Wall Street, anche in Asia l’attenzione è rivolta agli utili delle società del settore tecnologico.
In Asia, un ex alto funzionario giapponese ha intanto avvertito che il paese è sull’orlo di un intervento valutario.
Sul fronte macro attesi in giornata l’IFO di aprile della Germania, la Fiducia consumatori e manifatturiera di aprile dell’Italia e gli Ordini beni durevoli di marzo (preliminare), degli Usa.
Tornando a Piazza Affari, Eni ha diffuso i conti 1Q 2024 chiusi con un EBIT proforma adjusted di €4,12 mld, un utile netto adjusted di €1,58 mld e un flusso di cassa a costi di rimpiazzo adjusted (prima delle variazioni del circolante) di €3,9 mld, indice di una robusta gestione industriale che poggia sulle capacità esecutive, la crescita, il valore degli attivi e la disciplina finanziaria.