Dalla lettura degli highlights sull’esercizio 2023 di SIT emergono:
- “Ricavi consolidati pari a Euro 326,3 milioni (-17,0% rispetto al 2022);
- Vendite della Divisione Heating & Ventilation per Euro 234,0 milioni (-25,8% rispetto al
2022); - Vendite della Divisione Metering per Euro 88,6 milioni (+22,2% rispetto all’esercizio
precedente), di cui vendite Smart Gas Metering per Euro 60,0 milioni (+24,0%) e Water
Metering per Euro 28,6 milioni (+18,5%); - EBITDA adjusted consolidato pari a Euro 29,0 milioni (-38,5% rispetto 2022);
- Risultato netto adjusted consolidato negativo per Euro 0,3 milioni contro un utile netto
adjusted di Euro 10,9 milioni del 2022; - Svalutazione dell’avviamento Heating & Ventilation per Euro 17,0 milioni rilevato in sede di
rendicontazione semestrale alla luce dello scenario previsto nel settore; - Risultato netto consolidato pari a Euro -23,4 milioni contro un utile di Euro 11,2 milioni del
2022; - Cash flow operativo del 2023 pari a Euro -14,9 milioni dopo investimenti per Euro 23,0
milioni; - Posizione finanziaria netta pari a Euro 153,7 milioni contro Euro 130,5 milioni al 31 dicembre 2022″.
Nel quarto trimestre 2023 i risultati sono:
- “Ricavi consolidati pari a Euro 84,2 milioni, -18,2% rispetto allo stesso trimestre 2022;
- Vendite della Divisione Heating & Ventilation per Euro 57,9 milioni, -28,1% rispetto al
quarto trimestre 2022; - Vendite della Divisione Metering per Euro 24,7 milioni, +16,8% rispetto al quarto trimestre
2022, di cui vendite Smart Gas Metering per Euro 15,5 milioni (+1,0%) e Water Metering per Euro 9,1 milioni (+58,7%)”.
Il CdA propone all’Assemblea degli Azionisti:
- “di utilizzare la riserva straordinaria di euro 24.726.475 a copertura della perdita dell’esercizio;
- di utilizzare la riserva di 1a applicazione IAS/IFRS di euro 564.567 a copertura della perdita
dell’esercizio; - di utilizzare la riserva per differenze cambio pari ad euro 161.178 a copertura della perdita
dell’esercizio, essendo venuto meno i presupposti che ne richiesero la costituzione come
previsto dall’art.2426 n.8-bis del c.c.; - di portare a nuovo la perdita residua per euro 3.866.613″.
I primi mesi del 2024, spiega la società, “hanno fornito una buona visibilità sull’andamento del business Metering che, grazie all’aggiudicazione di gare avvenute nel corso degli ultimi mesi e dell’avanzamento dei progetti in corso con primari clienti oltre che per i solidi fondamentali legati agli investimenti delle utilities, consente di prevedere una crescita high single digit nel corso dell’anno”.
“La business unit Heating & Ventilation è attesa recuperare nel corso dell’anno, con il primo trimestre in riduzione ancora a double digit e il secondo trimestre previsto in lieve riduzione, single digit, rispetto all’anno precedente. Al momento, la visibilità sulla seconda parte dell’anno fa ritenere che gli ultimi due trimestri dell’anno possano essere migliorativi rispetto alla prima parte dell’esercizio”.
“Il focus dell’anno 2024 sarà per l’intero Gruppo riposto sul miglioramento della marginalità (EBITDA) quale risultato delle attività di riduzione dei costi fissi per circa Euro 2 milioni e della riorganizzazione in corso dell’assetto produttivo per Euro 2,5 milioni”.
“A livello consolidato l’atteso incremento dell’EBITDA margin è previsto tra 100 e 200 punti base”.
“Forte il controllo sugli investimenti pianificati, che saranno dedicati in particolare all’area ricerca e sviluppo oltre che al completamento della nuova sede, compresi tra 20-25 milioni di Euro”.
“L’indebitamento finanziario netto è previsto tra Euro 140 e 147 milioni, registrando un decremento rispetto al 2023”, conclude la società.