Pasquarelli Auto – Ampliamento della presenza sul territorio e nuovi brand in portafoglio

L’esercizio 2023 chiude con un valore della produzione di 248 milioni (+21,8%) ed un calo della redditività di 1,8 punti al 3,8%. Marco Pasquarelli, Amministratore Delegato, ha commentato: “Abbiamo proseguito nel nostro percorso di consolidamento territoriale attraverso l’apertura di una nuova sede a Roma e allo stesso tempo abbiamo ampliato il nostro portafoglio di brand commercializzati con l’inserimento di 9 nuovi marchi. Consolidiamo così il nostro posizionamento e ci aspettiamo che le pratiche poste in essere nel 2023 possano già dare i loro frutti nei primi mesi del 2024.”

Modello di business

Pasquarelli Auto, quotata all’Euronext Growth Milan da maggio 2023, opera nel settore del commercio al dettaglio e all’ingrosso di automobili e autoveicoli in genere, nuovi e usati (con il marchio SecondLife), motocicli e motoveicoli, ricambi e accessori per auto e moto e quant’altro connesso alla motoristica in genere.

La società è tra i migliori dealer automobilistici italiani nei ranking delle Case Costruttrici per raggiungimento degli obiettivi quantitativi e qualità del servizio offerto, vanta una presenza capillare nel centro Italia, basata su 11 punti vendita e assistenza di proprietà e due hub logistici per il deposito delle vetture di oltre 35.000 mq.

Il modello di business di Pasquarelli Auto si articola su quattro principali linee di servizi funzionali e una trasversale relativa ai servizi finanziari e assicurativi (F&I). La Società è attiva nel commercio di vetture e veicoli commerciali nuovi (VAN) e usati attraverso il marchio proprio SecondLife (VAU), noleggio a medio e lungo termine, assistenza tecnica ordinaria e straordinaria (VASS), nonché vendita di ricambi e accessori originali (VAR).

La società rappresenta 23 brand automobilistici tra cui: Audi, Volkswagen, Peugeot, Toyota, Kia, Cupra, Nissan, Seat, Opel, Lexus, Vic, Mitsubishi e DS Automobiles),

Ultimi avvenimenti

Ad aprile la società si è aggiudicata da Volkswagen Group Italia il Volkswagen Award 2024 e il conseguente Bonus di Eccellenza Customer Experience (CE) straordinario e aggiuntivo rispetto a quanto previsto dalla concessione, grazie alle performance conseguite nell’esercizio 2023. Il riconoscimento premia le aziende che rappresentano al meglio l’eccellenza della rete di Volkswagen, con un presidio completo delle aree di vendita & service e delle performance qualitative e quantitative.

Sempre ad aprile, la società ha sottoscritto un accordo per l’affitto di un ramo d’azienda di Autocori a Giulianova (Teramo). L’operazione, che riguarda l’esercizio dell’attività di commercio di autovetture, ricambi e officina, nonché il godimento dell’immobile, consente di ampliare la presenza sul territorio con una nuova sede in una provincia non ancora presidiata. L’immobile sul quale la società svolgerà la propria attività con l’apertura di una nuova concessionaria KIA Motors, caratterizzato da una superficie commerciale di circa 3.300 mq coperti con annesso un terreno di ulteriori 2.000 mq circa, è già dotato di attrezzature per lo svolgimento dell’attività di commercio e riparazione di autovetture. L’affitto del ramo d’azienda avrà efficacia a partire da luglio 2024 e una durata di 36 mesi; al termine di detta durata, è previsto l’obbligo di acquisto di suddetto ramo d’azienda a condizione che la proposta di concordato preventivo di Autocori, attualmente in corso, venga omologata dal Tribunale di Teramo. Sono esclusi dall’operazione, e resteranno in capo ad Autocori, tutti i crediti, debiti, sopravvenienze attive e passive, denaro e garanzie, nonché gli effetti di eventuali atti o fatti riferibili all’attività esercitata antecedenti la suddetta data di efficacia.

A fine marzo Pasquarelli Auto è stata inclusa nella classifica “Le Stelle del Sud” in Italia 2024 stilata da Il Sole 24 Ore e Statista. L’iniziativa premia le migliori 200 aziende del Sud Italia in base a performance di crescita relative a fatturato, dipendenti e immobilizzazioni nel triennio 2019-22.

Sempre a marzo la società ha siglato un accordo per l’affitto di un ramo d’azienda di Giansante Auto, concessionaria dei marchi Fiat, Abarth, Lancia e Fiat Professional per le province di Chieti e Pescara, nonché rivenditore di auto usate, fondata nel 1949. L’operazione rappresenta un’importante opportunità di consolidamento dell’attività sul territorio e l’inserimento di marchi del portafoglio FCA (Fiat, Abarth, Lancia e Fiat Professional) che si vanno ad aggiungere a quelli di derivazione PSA già in portafoglio (Peugeot, Opel, Citroen e DS Automobile).

Conto Economico

L’esercizio 2023 chiude con un valore della produzione di 248,2 milioni, in crescita del 21,8% rispetto al 2022.

L’Ebitda si attesta a 9,5 milioni, in lieve diminuzione rispetto al 31 dicembre 2022 (9,7 milioni) a causa dei costi sostenuti per l’avviamento della nuova sede a Roma, che solo negli ultimi mesi dell’anno ha iniziato a generare ricavi. L’Ebitda margin perde quindi circa 1 punto percentuale collocandosi al 3,8%.

Ammortamenti pari a 2 milioni (+28,9% a/a) portano l’Ebit a 7,5 milioni, in diminuzione del 7,7% rispetto a fine dicembre 2022. Anche il relativo margine subisce un calo di 1 punto percentuale e si assesta al 3%.

La gestione finanziaria riporta oneri nettamente superiori rispetto al 2022 e pari a 1,3 milioni verso i 441 mila euro del periodo a confronto.

La minore marginalità operativa e la gestione finanziaria più onerosa portano l’utile, al netto di imposte per 2 milioni, a 4,2 milioni, in diminuzione del 22,9% rispetto all’anno precedente.

Breakdown delle vendite

La ripartizione dei ricavi per area di business conferma l’importanza dell’attività di vendita di auto nuove, che concorre alla formazione del 72,9% dei ricavi totali e rispetto all’esercizio 2022 cresce del 17,6%

Molto buona la performance di SeconLife (vendite auto usate) che vede il proprio fatturato incrementarsi del 43,7% rispetto all’esercizio precedente.

In lieve diminuzione (-3%) la vendita di ricambi e in forte aumento (+59,7%) le prestazioni officina.

Stato Patrimoniale

Il patrimonio netto sale a 30 milioni rispetto ai 20,7 milioni del 31 dicembre 2022, grazie ai proventi dalla quotazione pari a circa 5,6 milioni e all’utile di esercizio.

L’indebitamento finanziario netto sale a 25,7 milioni dai 18 milioni al 31 dicembre 2022. La cassa generata nel periodo e l’assunzione di nuovo debito hanno finanziato l’incremento dello stock dei brand già in portafoglio e l’inserimento di nuovi 9 brand nella flotta della società. Nel corso del secondo semestre è stato fatto anche un investimento per acquistare uno stock del marchio cinese Omoda, la cui commercializzazione inizierà nel 2024.

Ratio

L’aumento dei debiti finanziari spinge a 2,70x (1,86x al 31 dicembre 2022) l’indicatore di solvibilità del debito, che tuttavia appare sostenibile.

In lieve miglioramento (0,85x vs 0,87x) l’indice di capitalizzazione.

In declino, ma ancora su buoni livelli, il ritorno per gli azionisti che passa dal 26,6% di fine dicembre 2022 al 14,1%.

Outlook

Il management intende proseguire il percorso di crescita sfruttando il trend positivo del settore automotive e il numero di veicoli in stock.

La società continuerà a seguire principali trend del settore tra cui la diffusione di veicoli elettrici e brand cinesi ed incrementerà i marchi in distribuzione. Per l’anno in corso è infatti previsto un accordo con Chery International per i marchi Omoda & Jaecoo.

Le stime degli analisti

Integrae Sim, nello studio del 4 aprile, rivede le proprie stime sia per l’anno in corso che per i prossimi anni, alla luce della pubblicazione del bilancio 2023.

Per il 2024 gli analisti si aspettano che il valore della produzione possa ammontare a 315 milioni e l’Ebitda a 15,6 milioni. La marginalità dovrebbe migliorare con un Ebitda margin pari al 5% verso il 3,8% dell’esercizio 2023.

Per gli anni successivi, il valore della produzione dovrebbe aumentare fino a 435,5 milioni a fine 2026 (Cagr 23A-26E: 20,6%) e l’Ebitda dovrebbe attestarsi a 27,3 milioni con relativa marginalità al 6,3% in crescita rispetto al 3,8% del 2023.

L’indebitamento finanziario netto è atteso in graduale riduzione dopo fabbisogni di circolante stimati per 2,2, 7,4 e 9,9 milioni nei tre anni 2024-2026 e investimenti nel periodo per complessivi 18 milioni.

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