La scorsa settimana il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato un +1,1% rispetto al +0,9% del corrispondente europeo e al +1,0% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso la seduta di venerdì in rialzo, mentre Wall Street procedeva tonica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 133 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,88%.
Tra le Large Cap Prysmian ha terminato le contrattazioni a +1,5% e Leonardo a +0,4%.
Tra le Mid Cap, Salcef ha segnato un +16,2%, Danieli & C un +1,7%, Webuild un +1,4% e Fincantieri un -5,9%.
L’assemblea di Fincantieri ha approvato il bilancio di esercizio di Fincantieri al 31 dicembre 2023, che chiude con un utile di 7.586.644 euro.
Gli azionisti di Finhold, azionista di maggioranza di Salcef Group, e i fondi gestiti da Morgan Stanley Infrastructure Partners hanno sottoscritto un accordo vincolante di compravendita e investimento finalizzato ad un investimento in Salcef Group. Ad esito del closing dell’operazione verrà promossa un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria finalizzata al delisting delle azioni Salcef Group dal mercato Euronext STAR Milan.
L’assemblea degli azionisti di Webuild ha approvato il bilancio di esercizio del 2023, ha nominato il nuovo CdA e ha deliberato la distribuzione agli azionisti di un dividendo per un importo pari a 0,071 per ciascuna azione ordinaria e 0,824 per ciascuna azione di risparmio. Il dividendo verrà posto in pagamento dal 22 maggio 2024, con stacco cedola il 20 maggio 2024 (record date: 21 maggio 2024).
Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +9,3%.