La scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +0,3% rispetto al +3,0% del corrispondente europeo e al +1,0% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso la seduta di venerdì in rialzo, mentre Wall Street procedeva tonica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 133 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,88%.
Tra le Large Cap Diasorin ha terminato le contrattazioni a +4,1%, Amplifon a +0,5% e Recordati a -1,5%.
L’assemblea degli azionisti di Amplifon ha approvato il bilancio 2023 e la distribuzione di un dividendo pari a 0,29 euro per azione, in linea con l’esercizio precedente. Lo stacco della cedola sarà il 20 maggio con pagamento dal 22 maggio.
L’assemblea degli azionisti di Diasorin ha approvato il bilancio 2023 e la distribuzione di un dividendo di 1,15 euro per azione, con stacco cedola il 20 maggio, record date il 21 maggio e pagamento il 22 maggio.
Dalla lettura dei dati preliminari di Recordati emergono ricavi del primo trimestre 2024 pari a 607,8 milioni, +10,2% rispetto al primo trimestre del 2023 o +10,9% escludendo il contributo di Avodart/Combodart di 27,5 milioni e a cambi costanti.
L’assemblea degli azionisti di Recordati ha approvato il bilancio 2023 e deliberato la
distribuzione di una cedola pari a 0,63 euro, a saldo dell’acconto sul dividendo dell’esercizio
2023 di 0,57 euro, per ciascuna delle azioni in circolazione alla data di stacco del il 20 maggio (con pagamento il 22 maggio e record date il 21 maggio), escluse le azioni proprie in portafoglio a quella data.
Tra le Mid Cap, Pharmanutra ha segnato un +2,9%, Sol un +1,6%, Philogen un -0,8% e Gvs un -3,9% .
Infine, tra le Small, Fine Foods & Pharmaceuticals ha registrato un +1,0%, Garofalo Health Care un +0,4% e Eukedos un -4,6%.