Utility (+1,4%) – Tra le Blue Chip spicca a2A (+4,6%)

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,4% rispetto al +1,1% del corrispondente europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street procedeva debole. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 131 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,81%.

Tra le Large Cap del comparto A2A (+4,6%) e ERG (+2,5%) sono state le migliori mentre Snam (+0,5%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +5,1%, Iren a +4,8%, Industrie De Nora a +2,4%, Acea a +2,2% e Ascopiave a +2,1%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Plc (+6,7%) e Seri Industrial (+4,4%) mentre Eems (-1,2%) è risultata la peggiore.

Seri Industrial, su richiesta di Consob e Borsa Italiana, ha confermato l’esistenza di trattative tuttora in corso con Leonardo e Invitalia per la sottoscrizione di un accordo di investimento volto all’acquisizione di una quota di maggioranza della società Industria Italiana Autobus.