Doxee ha proceduto ad effettuare un riesame delle condizioni contrattuali relative ad alcuni
contratti complessi e pluriennali di servizi di Information Technologies sottoscritti con alcuni clienti e, alla luce della suddetta analisi, ha proceduto ad una rettifica in termini di competenza di ricavi e costi sospesi connessi a detti contratti in conformità alla corretta applicazione del principio contabile internazionale IFRS 15 (relativo alla contabilizzazione dei ricavi e di parte dei costi ad essi collegati); gli amministratori hanno quindi provveduto ad apportare le opportune rettifiche su base retrospettiva modificando la modalità di contabilizzazione ed adeguando di conseguenza, in termini di competenza di ricavi e costi sospesi, i precedenti dati preliminari comunicati lo scorso marzo.
I dati esposti al 31 dicembre 2023, inoltre, includono per la prima volta per l’intero esercizio i risultati della controllata Infinica GmbH, di recente denominata Doxee AT GmbH (“Doxee AT”).
I Ricavi delle vendite risultano pari a 25,8 milioni, in crescita rispetto a 23,8 milioni del
2022, grazie all’apporto della neo acquisita Doxee AT, consolidata per l’intero periodo, che ha compensato alcuni ritardi di fatturazione occorsi sulla capogruppo a causa di un allungamento significativo della durata dei cicli di vendita. Ciò è stato dovuto al protrarsi di uno scenario macroeconomico complesso ed incerto, che ha portato diversi clienti a posticipare nuovi investimenti tecnologici nell’ambito dei processi di digitalizzazione.
La linea di prodotto che maggiormente ha contribuito all’andamento dei ricavi è stata la document experience, con ricavi che si attestano a 18,4 milioni rispetto a 13,9 milioni del 2022. Le linee paperless experience e interactive experience hanno registrato rispettivamente ricavi pari a 4,3 milioni (5,6 milioni nel 2022) e 3,1 milioni (4,3 milioni nel 2022).
I Ricavi ricorrenti, grazie anche all’aumento delle attività erogate in modalità SaaS, si attestano a circa il 68,75% del totale dei Ricavi.
Il Valore della Produzione è pari a 29,5 milioni (27,1 milioni nel 2022).
Il Margine di Contribuzione si attesta a 14,8 milioni, rispetto a 15,1 milioni del 2022. I cospicui investimenti effettuati nel corso dell’esercizio, volti all’accelerazione della roadmap delle attività relative all’integrazione con la neoacquisita Doxee AT, hanno comportato un sostanziale incremento dei costi indiretti e di R&D rispetto all’esercizio precedente (15,0 milioni nel 2023 rispetto a 11,0 milioni nel 2022).
Tale incremento si è temporaneamente riflesso sulla marginalità del Gruppo, il quale ha registrato un EBITDA negativo pari a 0,2 milioni, rispetto a 4,1 milioni registrati nel 2022.
In particolare, gli investimenti in R&D risultano pari complessivamente a 7,0 milioni (6,3
milioni nel 2022) e corrispondono a circa il 24% del Valore della Produzione nel 2023, a conferma della volontà del Gruppo di perseguire i propri obiettivi strategici in materia di innovazione di prodotto e di processo. Si evidenzia che rispetto all’ammontare totale degli investimenti, 2,8 milioni vengono esposti a conto economico mentre la restante parte, pari a 4,2 milioni, riconducibile a costi per consulenze esterne, vengono capitalizzati a stato patrimoniale per effetto della applicazione dei principi IAS/IFRS.
Dopo ammortamenti per 4,3 milioni (3,2 milioni nel 2022), legati per gran parte agli
investimenti in sviluppo tecnologico, l’EBIT risulta negativo per 4,5 milioni (+0,8 milioni
nel 2022).
Il conto economico chiude con una perdita netta di 5,1 milioni (+0,5 milioni nel 2022).
L’Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo risulta pari a circa 21,6 milioni, in aumento rispetto a 14,4 milioni di fine 2022. Tale incremento è principalmente legato alla necessità di supportare i costi di integrazione di Doxee AT nel Gruppo unitamente al riposizionamento strategico della Società sul mercato nel segmento top enterprise.
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