Partenza in forte rialzo a Wall Street, in scia alla pubblicazione del Job Report.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,8%, il Dow Jones l’1,4%, lo S&P 500 l’1,1%.
Focus principale sul mercato del lavoro americano, con gli investitori intenti a trarre dall’agenda macroeconomica nuovi potenziali indizi sulle prossime mosse della Fed.
Il Job Report di aprile ha evidenziato un incremento di 175mila posti di lavoro negli Stati Uniti (nonfarm payrolls), ben al di sotto delle attese (240mila) e dei 315mila del mese di marzo (dato rivisto da 303mila).
Al contempo, è emerso che il tasso di disoccupazione Usa è salito al 3,9%, contro le attese che davano il dato stabile rispetto al mese precedente al 3,8%.
Dal lato corporate, il titolo di Apple guadagna il 7% in avvio in scia ai risultati trimestrali migliori delle attesi: nei primi tre mesi del 2024 i ricavi hanno totalizzato 90,75 miliardi di dollari, in calo del 4% anno su anno ma al di sopra dei $90,3mld del consensus.
Le vendite di iPhone ($46mld) hanno evidenziato una flessione del 10% rispetto al primo trimestre 2023, mentre i ricavi legati ai servizi (App Store, Apple TV, Apple Pay) hanno registrato una crescita del 14% a/a, totalizzando 23,9 miliardi. A livello geografico, le vendite in Cina hanno subito una contrazione dell’8,4% a/a ($16,3mld).
Apple ha inoltre annunciato l’acquisto di azioni proprie per un controvalore di 110 miliardi di dollari, oltre a un rialzo del dividendo trimestrale del 4%.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,078, mentre il dollaro/yen scende a 152,4. Tra le materie prime, in leggero calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,1%) a 83,6 dollari e il Wti (-0,3%) a 78,7 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,77% e al 4,48%.