Mercati USA – Rimbalzano con convinzione

Wall Street riesce a superare i timori inflattivi e di rialzi dei tassi di interesse mettendo a segno una seduta convincente che concentra il rialzo nel finale con la maggior parte degli indici che chiudono molto vicini ai massimi intraday.

Nel dettaglio, il Russell 2000 tira la volata (+1,8%) tornando al di sopra della soglia psicologica dei 2.000 punti, seguito dal Nasdaq che avanza di un punto e mezzo percentuale. Resta invece al di sotto dell’uno per cento il progresso sia del Dow Jones (+0,9%) che dello S&P500 (+0,9%).

Tra i rimbalzi da segnalare quello di Qualcomm (+9,3%) ed Amazon (+3,2%), in scia alle rispettive trimestrali.

VIX in ribasso di quasi il cinque per cento a quota 14,7 punti.

Sul mercato obbligazionario seconda lieve discesa dei rendimenti con il Tbond che scivola di tre punti base fino al 4,57%.

Materie prime in giornata di consolidamento, dopo le forti perdite delle due sedute precedenti.

Il petrolio chiude invariato poco al di sopra dei 79 dollari al barile.

Metalli preziosi invece in lieve recupero con oro  e argento che risalgono di mezzo punto percentuale con il metallo più nobile che termina al di sopra della soglia psicologica dei 2.300 dollari l’oncia.

Sul mercato valutario, il dollaro scivola lievemente nei confronti della moneta unica a 1,073  e con più decisione rispetto allo yen nipponico fino a 153, sostenuto dagli interventi della Banca Centrale domestica.