Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +1,2% rispetto al +0,8% del corrispondente europeo e rispetto al +1,1% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in rialzo, mentre Wall Street procedeva positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 131 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,76%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni invariata.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Ariston Holding (+3,1%) e Sanlorenzo (+2,2%) mentre la peggiore si è rivelata Comer Industries (-3,1%).
Carel Industries e Seco hanno siglato un accordo per sviluppare una nuova soluzione a supporto della trasformazione digitale delle infrastrutture presenti nei segmenti in cui Carel Industries è attiva.
Infine, tra le Small, Sit Group (+4,0%) e Piovan (+2,1%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Gefran (-8,5%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Italian Exhibition Group (IEG) ha firmato un nuovo accordo integrativo aziendale con i rappresentanti dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, per le sedi di Rimini (fiera e palacongressi), Vicenza, Milano e Arezzo.