I futures sull’azionario americano oscillano tra -0,2% e +0,05%, preannunciando un avvio cauto a Wall Street, con l’attenzione rivolta alle dichiarazioni Fed e alle trimestrali.
Chiusura positiva ieri per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq e lo S&P 500 in rialzo rispettivamente dell’1,2% e dell’1,0%, seguiti dal Dow Jones a +0,5%.
Torna l’ottimismo sui mercati per quanto riguarda un allentamento della politica monetaria della Fed nella seconda parte dell’anno, grazie agli ultimi dati sull’occupazione Usa.
Focus, intanto, sulle dichiarazioni dei funzionari della Federal Reserve: il presidente della Fed di Richmond, Thomas Barkin, ha dichiarato di aspettarsi che “i tassi elevati rallenteranno ulteriormente l’economia e ridurranno l’inflazione al target del 2%”. Il suo omologo di New York, John Williams, ha affermato che “prima o poi ci saranno dei tagli ai tassi, ma la decisione su quando avverranno, dipenderà dalla totalità dei dati.”
Attese oggi invece le dichiarazioni del presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, mentre domani sarà la volta di Lisa Cook, membro del Board of Governors della Fed.
Prosegue intanto la stagione delle trimestrali, con i riflettori puntati su Walt Disney (-5% nel pre-market a Wall Street), che nei primi tre mesi del 2024 (il secondo trimestre fiscale per l’azienda) ha riportato un utile netto adjusted di 1,21 dollari ad azione, in aumento del 30% anno su anno e al di sopra delle attese ($1,10 ad azione). In rialzo anche la guidance sull’utile del FY2024, previsto in crescita a/a del 25% (vs precedente +20%). Sotto le attese invece il dato sui ricavi e sugli abbonamenti al servizio streaming Disney+, che tuttavia ha registrato un risultato netto positivo per la prima volta dal lancio della piattaforma nel 2019.