UniCredit – Nel 1Q2024 utile netto a 2,6 mld (+23,9% a/a), alzata la guidance sull’utile del FY2024

Nel 1Q 2024 i ricavi totali del gruppo si sono attestati a 6,4 miliardi, in aumento del 7,4% rispetto al primo trimestre del 2023.

I ricavi sono stati trainati dal margine di interesse, in aumento dell’8,5% a/a a 3,6 miliardi, dalle commissioni (2,1 miliardi, +3,3% a/a) e dai proventi da attività di negoziazione (0,6 miliardi, +20,4% a/a).

I costi operativi si sono attestati a 2,3 miliardi, in calo dello 0,7% anno su anno.

Il rapporto costi/ricavi ha raggiunto il 36,2% nel 1Q24, in calo di 3,0 punti percentuali rispetto al primo trimestre del 2023.

Il Costo del Rischio si è attestato a 10 punti base, principalmente trainato dai flussi a esposizioni deteriorate che sono stati influenzati da una controparte specifica assistita da garanzia pubblica in Italia, compensati da buone performance dei recuperi dalle esposizioni deteriorate e dai relativi rilasci in Europa Centrale ed Orientale.

L’Utile netto è pari a 2,6 miliardi, in rialzo del 23,9% rispetto al 1Q23.

Dal lato patrimoniale, a fine marzo 2024 la raccolta gestita (AuM) si è fissata a 136,3 miliardi (+0,8% rispetto a fine dicembre 2023), mentre la raccolta amministrata (AuC) ha raggiunto 198,6 miliardi (+20,5% rispetto a fine 2023).

Le sofferenze lorde si sono attestate a 3,3 miliardi (+23,6% a/a) con un rapporto
di copertura del 66,2% (-9,9 p.p. a/a); entrambi questi effetti sono stati in larga parte dovuti a flussi a esposizioni deteriorate legati ad una controparte specifica.

Le inadempienze probabili lorde (UTP) sono invece scese a 8,0 miliardi (-11,7% a/a), con un rapporto di copertura del 38,2% (-4,1 p.p. a/a).

Il CET1 ratio si è attestato al 16,23%, in rialzo di 35 punti base rispetto a fine 2023.

Il RoTE in corrispondenza di un CET1 ratio al 13% si è attestato al 23,0% in rialzo di 5,9 punti percentuali rispetto a fine 2023 e di 2,6 punti percentuali anno su anno.

Unicredit ha aggiornato al rialzo la guidance finanziaria per il risultato netto del FY24, stimando un utile di oltre 8,5 miliardi. Il Gruppo ha inoltre incrementato la guidance sulle distribuzioni totali a valere sul FY2024, previste in linea con il FY2023.