In un’intervista rilasciata a Market Insight, Rosario Pingaro, Amministratore Delegato e Presidente di Convergenze, fa il punto sull’andamento del primo trimestre del 2024, in scia all’ottimo 2023, sui punti di forza dell’azienda e sulle prospettive future.
Un avvio di 2024 di grandi soddisfazioni
“Siamo decisamente soddisfatti dei risultati raggiunti nei primi tre mesi del 2024. I dati evidenziano che entrambe le business unit, TLC ed Energia, stanno performando bene in termini di volumi. In particolare. la BU Energia, grazie alle misure adottate, ha ottimamente performato con numeri crescenti dei clienti e dell’energia venduta”, spiega Pingaro.
Nel primo trimestre 2024, infatti, Convergenze ha registrato un fatturato in crescita di oltre il 19,3% sul 1Q23 a 6,0 milioni, con la BU TLC che ha contribuito per 2,7 milioni (+12,5%) e la BU Energia per 3,2 milioni (+23,1%).
I servizi contrattualizzati si sono attestati a 62.200, di cui oltre 51.100 per la BU TLC (+12,6% a/a) e oltre 11.000 per la BU Energia (+11,9% su 1Q23). Dato l’aumento delle anagrafiche complessive, a seguito dell’acquisto del portafoglio clienti dalla controllata Positivo, la percentuale di utenti presenti su rete FTTH e Wi-fi di proprietà è pari al 50,0% rispetto al 51,7% del 31 marzo 2023.
Inoltre, la rete in fibra ottica proprietaria si è ulteriormente ampliata, superando i 9.800 km, in crescita del 21,2% sul 1Q 2023, e sono aumentati i punti di prelievo dell’energia elettrica (POD), +13,9% a oltre 9.800. Lo scorso marzo, poi, sono stati venduti oltre 2,9 milioni di kWh, +7,4% rispetto ai quasi 2,7 milioni di kWh di marzo 2023.
“Siamo confidenti di mantenere questa tendenza positiva anche per i prossimi mesi, offrendo servizi competitivi e un’assistenza efficiente rispetto ai player nazionali, auspicando di aumentare così l’area geografica di competenza”.
In quest’ottica si inserisce la costituzione di una società a responsabilità limitata di diritto albanese. L’operazione, prosegue l’Ad, “nasce dalla necessità dettata da una prossima realizzazione del POP (Point of Presence, ndr) di Convergenze in Albania: un mercato di dimensioni ancora contenute ma con forti prospettive di crescita, dove la fornitura di transito internet è appannaggio di soli di pochi player”.
Il 2023 si chiude con risultati eccellenti
I numeri del primo trimestre 2024 rafforzano ulteriormente gli eccellenti risultati dell’esercizio 2023, sostenuti da un significativo miglioramento della marginalità a conferma dell’efficace strategia di Convergenze.
“A livello di top line, il fatturato della BU TLC è cresciuto del 12,9% a 10,5 milioni, grazie all’ampliamento della capacità produttiva degli asset strategici FTTH, WiFi e data center”.
In particolare, la rete in fibra ottica proprietaria ha raggiunto un’estensione di 9.295 km a fine 2023, in netto aumento rispetto ai 7.506 km di fine 2022. Durante il 2023, infatti, sono stati completati i Comuni salernitani di Castelcivita, Aquara, Bellosguardo e Sapri.
Da leggere positivamente anche la BU Energia. “Nonostante la contrazione dei volumi (12,2 milioni vs 18,8 milioni del 2022), che è da ascriversi esclusivamente alla diminuzione del prezzo della materia prima, la divisione ha registrato un aumento dei servizi contrattualizzati, ritornando dopo due esercizi a una marginalità positiva”, sottolinea il Presidente.
Dinamiche che “hanno contribuito a fare registrare il migliore EBITDA Adjusted nella storia di Convergenze, pari a 3,2 milioni, in aumento del 120% sul 2022 e il relativo margine sul valore della produzione balzato al 14,0% dal 5,1% dell’esercizio precedente”.
Un record che si è tradotto in un risultato netto positivo per 0,5 milioni, dopo la perdita netta di 0,8 milioni del 2022.
Infine, “oltre ad avere ridotto l’Indebitamento Finanziario Netto, di circa 0,5 milioni a 5,6 milioni, grazie alla dinamica dei flussi di cassa operativi e al prosieguo dei piani di ammortamento degli impegni finanziari, abbiamo anche portato avanti il nostro programma di investimenti, per complessivi 2,5 milioni, destinando le risorse principalmente alle infrastrutture proprietarie FTTH, Wi-Fi e datacenter (circa 1,5 milioni), oltre che per lo sviluppo della infrastruttura proprietaria di stazioni di ricarica per auto elettriche”.
I principali progetti in corso
Per quanto riguarda la BU TLC, “a fine 2023 abbiamo avviato i lavori per portare la rete in fibra ottica proprietaria nei Comuni salernitani di Campagna e Sala Consilina, che dovrebbero concludersi nel 2024”.
Inoltre, “stiamo completando la fornitura a SUEZ Italy dei servizi di connettività, tramite tecnologia LoRaWan®, per la telelettura dei contatori idrici della città di Salerno, al termina della quale garantiremo i servizi di manutenzione delle infrastrutture IT installata”.
“Siamo convinti che questa tecnologia giocherà un ruolo sempre più importante nel contesto dei bandi del PNRR relativi all’efficientamento delle reti idriche. Cosa che ci fa ben sperare per l’ottenimento di future aggiudicazioni che ci consentiranno di incrementare il business dello Smart Metering”.
Nel frattempo, “dopo l’importante accordo siglato con Agile Content lo scorso settembre, stiamo ora completando i lavori di integrazione della piattaforma ‘Agile TV’ per l’imminente lancio ufficiale di ‘Convergenze TV’, con cui proporremo contenuti di intrattenimento ai nostri abbonati e su tutto il territorio italiano, tramite l’utilizzo di SetTopBox di ultima generazione. Tramite questo device garantiremo inoltre l’accesso alle principali piattaforme internazionali di streaming on-demand e in diretta a pagamento, senza la necessità di utilizzare una Smart TV o altro SetTopBox”.
“Ci troviamo di fronte a un importante momento di svolta.”, evidenzia Pingaro, “Siamo convinti infatti che il binomio accesso Internet e contenuti media sia assolutamente vincente soprattutto per la clientela retail. Con la nuova BU Media&Content Delivery Network, nata dall’accordo con Agile Content, non solo penetreremo un nuovo mercato ma rafforzeremo anche la BU TLC grazie a una crescente capacità di retention dei clienti nei confronti di altri competitor”.
Per i prossimi mesi, poi, “abbiamo in programma di sviluppare, all’interno della bu TLC, una nuova linea di servizi dedicata alla cyber security, con particolare riferimento all’utenza business e PA. L’obiettivo è quello di rendere più profittevole la nuova linea di servizi entro il termine del 2024, mettendo a frutto, attraverso un’offerta standardizzata, l’expertise che finora abbiamo messo a disposizione a un bacino ristretto di clienti secondo un approccio altamente customizzato”.
I prossimi target
Sul fronte della BU TLC, “per il 2024 ci attendiamo una crescita a doppia cifra a livello di fatturato”, anticipa l’Ad. “Vogliamo raggiungere questo obiettivo attraverso un migliore mix di vendita che faccia maggiormente leva sui prodotti proprietari. Questo approccio avrà un affetto positivo sicuramente a livello di marginalità”.
Per quanto riguarda la BU Energia, “puntiamo a incrementare il numero dei POD da noi gestiti, ciò dovrebbe quindi imprimere un’accelerazione alla marginalità della business unit”.
Lo scenario di mercato offre molte opportunità
Per quanto riguarda il mercato TLC, “il 2024 e parte del 2025 si caratterizzeranno per il perdurare di un generale contesto di pressione sui margini che dovrebbe però progressivamente allentarsi grazie al processo di consolidamento in corso tra i grandi player internazionali”, osserva il Presidente.
Il processo di consolidamento interesserà progressivamente anche gli operatori di minori dimensioni come Convergenze, che su questo fronte vuole giocare un ruolo da protagonista.
“Siamo infatti alla ricerca di economie di scala, con un occhio sempre vigile alle opportunità di M&A, per espanderci geograficamente, pur restando fedeli al nostro approccio di forte attenzione alle esigenze dei singoli territori. Un approccio che siamo convinti si confermerà quale elemento vincente nella sfida di competitività con i player nazionali”.
Sul fronte Energia, prosegue l’Ad, “il mercato rimane ancora condizionato dalle incertezze legate all’evoluzione delle tensioni in Medio Oriente. In questo contesto, l’incremento del prezzo del greggio e gli stress sulle supply chain non hanno tuttavia procurato nessun aumento dei costi della materia prima energia o del gas, complici anche l’inverno mite e il livello di riempimento dei degli stoccaggi del gas”.
Anche nel settore Energy, “registriamo una generale tendenza di miglioramento dei margini, in un contesto che vede noi operatori – che abbiamo resistito e superato gli scossoni degli ultimi anni – più attenti, flessibili e preparati ad affrontare mercati volatili o scenari di crisi”.
Nel contesto italiano, “una grande opportunità del 2024 è rappresentata certamente dalla fine del mercato tutelato dell’energia, che ci apre la strada a una nuova clientela per la quale stiamo già mettendo a punto offerte dedicate, trasparenti e affidabili, con la responsabilità e attenzione che ha sempre contraddistinto noi di Convergenze”, conclude Rosario Pingaro.
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