Nel primo trimestre 2024 Brembo ha riportato ricavi netti consolidati a 1.004,6 milioni, in crescita del 4,4% (+5,3% a cambi costanti) rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.
Nel trimestre in esame quasi tutti i segmenti in cui il gruppo opera hanno mostrato un andamento positivo: il settore auto è in crescita del 5,5%, le applicazioni per motocicli del 2,0%, e le competizioni del 6,3% rispetto allo stesso trimestre del 2023; risultano invece in leggero calo, a -1,1%, le applicazioni per veicoli commerciali.
A livello geografico, le vendite crescono in Italia del 3,0%, in Germania del 5,4%, in Francia del 3,6%, nel Regno Unito del 18,2% (+16,0% a cambi costanti). L’India cresce del 22,3% (+24,8% a cambi costanti), la Cina del 6,5% (+12,4% a cambi costanti), il Giappone cresce del 16,1% (+18,1% a cambi costanti). Il mercato nordamericano (Stati Uniti, Messico e Canada) è in crescita dell’1,3% (+2,4% a cambi costanti), mentre quello sudamericano (Brasile e Argentina) cala del 4,0% (-7,4% a cambi costanti).
Nel primo trimestre 2024 il costo del venduto e gli altri costi operativi netti ammontano a 650,3 milioni, con un’incidenza del 64,7% sui ricavi, percentualmente in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando era pari a € 636,1 milioni (66,1% dei ricavi).
I costi per il personale ammontano a 182,2 milioni, con un’incidenza del 18,1% sui ricavi, in
aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (16,9% dei ricavi). Le persone Brembo in forza al 31 marzo 2024 sono 16.149 e si confrontano con 15.653 del 31 dicembre 2023 e con 15.305 del 31 marzo 2023.
L’EBITDA ammonta a 176,8 milioni (17,6% dei ricavi), rispetto a 168,3 milioni del primo trimestre 2023 (17,5% dei ricavi).
L’EBIT è pari a 112,8 milioni (11,2% dei ricavi) e si confronta con 104 milioni (10,8% dei ricavi) del primo trimestre 2023.
Gli oneri finanziari netti ammontano nel trimestre a 7,2 milioni (proventi netti per 1 milione nel primo trimestre 2023); tale voce è composta da oneri finanziari per 6,1 milioni (5,1 milioni nel primo trimestre 2023) e da differenze cambio nette negative per 1,1 milioni (positive per 6,1 milioni nel primo trimestre dell’anno precedente).
Il risultato prima delle imposte ammonta a 105,6 milioni (10,5% dei ricavi) e si confronta con 105,0 milioni (10,9% dei ricavi) del primo trimestre 2023.
La stima delle imposte, calcolata sulla base delle aliquote previste dalla normativa vigente in ogni paese, è pari a 29,6 milioni (27,9 milioni nel primo trimestre 2023), con un tax rate del 28,1%, rispetto al 26,6% dell’analogo periodo del 2023.
Il trimestre chiude con un utile netto di 75,2 milioni (7,5% dei ricavi) che si confronta con 76,8 milioni (8,0% dei ricavi) dell’analogo periodo dell’anno precedente.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2024 si attesta a 529,5 milioni, in aumento di 23,1 milioni rispetto al 31 marzo 2023. Senza gli effetti dell’IFRS 16 l’indebitamento finanziario netto sarebbe pari a 357,5 milioni, in aumento di 28,5 milioni rispetto al 31 marzo 2023.
Riguardo la prevedibile evoluzione della gestione, la società riporta che “Pur a fronte di un contesto di mercato automotive particolarmente complesso, Brembo prevede di chiudere l’anno con una moderata crescita dei ricavi, mantenendo i margini percentuali in linea con
quelli del 2023″.
Il Presidente Esecutivo di Brembo, Matteo Tiraboschi, ha commentato: “Brembo è entrata anche nel 2024 con risultati positivi, proseguendo il trend di crescita già evidenziato nel 2023. Per la prima volta superiamo la soglia del miliardo di euro di ricavi in un singolo trimestre, un traguardo sostenuto dall’aumento dei volumi nei nostri segmenti di business chiave e nei principali mercati in cui operiamo nel mondo. Stiamo continuando a investire per favorire la strategia di espansione globale del Gruppo: siamo entrati in Thailandia con la realizzazione del nostro primo sito produttivo dedicato ai costruttori di moto, ponendo le basi per ulteriori sviluppi del business di Brembo nel Sud-est asiatico. In un contesto di mercato sempre più complesso, rimaniamo al fianco dei nostri clienti sviluppando soluzioni innovative e sostenibili per affrontare con successo le sfide che stanno definendo il futuro del settore automotive.”