Auto (-3,2%) – Debole il comparto, sia in Italia che in Europa

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un -3,2% rispetto al -1,9% del corrispondente europeo e al +3,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in denaro la seduta di venerdì’, con Wall Street mista dopo le prime ore di contrattazioni. Lo spread Btp-Bund si è attestato a 130 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,80%.

Tra le Large Cap Pirelli & C ha terminato le contrattazioni  a +3,8%, Iveco a +2,1%, Stellantis a -0,2% e Ferrari a -6,2%.

Ferrari ha chiuso il primo trimestre 2024 con ricavi netti pari a 1.585 milioni (+10,9% a/a), e un utile netto adjusted pari a 352 milioni (+18,6% a/a).

Nel primo trimestre 2024 Iveco ha riportato ricavi consolidati pari a 3,4 miliardi, in linea con i primi tre mesi del 2023. Sostanzialmente stabili anche i ricavi netti delle Attività industriali, pari a 3,3 miliardi.

Nel primo trimestre 2024 Pirelli ha riportato ricavi pari a 1,7 miliardi, sostanzialmente stabili (-0,2%) rispetto ai primi tre mesi del 2023.

Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +5,3% e Brembo un -6,2%.

Nel primo trimestre 2024 Brembo ha riportato ricavi netti consolidati a 1.004,6 milioni, in crescita del 4,4% (+5,3% a cambi costanti) rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.

Infine, tra le Small, Landi Renzo ha registrato un +6,8%, Immsi un +4,4%, Pininfarina un +1,0% e Sogefi un -8,1%.