Nel primo trimestre 2024 la società ha registrato ricavi di vendita per 24,7 milioni rispetto a 24,6 milioni del corrispondente periodo 2023.
L’incremento è stato pari al +0,7% rispetto all’esercizio precedente che aveva già registrato un incremento del +9,5% sul pari trimestre 2022.
“In un contesto generale, caratterizzato da una contrazione dei volumi del totale Food Confezionato (-2,8% progressivo al 14 aprile 2024, fonte NielsenIQ) e del Totale Grocery (-1,6% alla stessa data), le marche della società registrano nel semestre terminante a marzo (fonte NiesenIQ periodo ottobre 2023-marzo 2024) un andamento sostanzialmente allineato a quello dei rispettivi mercati migliorando tuttavia la propria quota al consumo in 11 tra i 16 principali mercati in cui la società opera”, spiega una nota.
Le vendite nei paesi esteri hanno registrato un incremento pari al +20,4% “in attesa della stagione estiva che incide particolarmente sulla performance del gelato, driver principale delle vendite all’estero”.
“La società è impegnata nella gestione dei costi medi dei prodotti e dei servizi dopo la straordinaria crescita negli ultimi 2 anni avendo tra l’altro deciso per una politica di ‘non aumento’ dei listini ad eccezione della marca Santa Rosa Confetture e della linea ‘crema vegetale alle nocciole’ Valsoia, con l’obiettivo di contenere l’andamento inflattivo al consumo delle proprie Marche”.
La posizione finanziaria netta (PFN) al 31 marzo 2024 è risultata positiva per 24,2 milioni. Al netto dell’effetto dell’applicazione dell’IFRS 16 al 31 marzo 2024, la stessa PFN è stata pari a 26,3 milioni.