Nel primo trimestre 2024 i Ricavi del Gruppo A2A sono pari a 3.425 milioni, in contrazione del 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (5.133 milioni). La variazione è riconducibile per oltre il 90% al calo dei prezzi energetici e in misura molto contenuta ai minori volumi venduti ed intermediati sui mercati all’ingrosso, in parte compensati dalle maggiori quantità vendute nel settore retail.
Il Margine Operativo Lordo sale del 40% a 703 milioni. Al netto delle partite non ricorrenti (+4 milioni nel 2024, +8 milioni nel 2023), il Margine Operativo Lordo Ordinario è pari a 699 milioni in aumento del 42%, grazie al contributo della Business Unit Generazione & Trading e della Business Unit Mercato che hanno ottenuto ottimi risultati cogliendo le
opportunità offerte da un contesto più stabile rispetto a quello dei primi mesi del 2023.
Il Risultato Operativo Netto si attesta a 465 milioni, in crescita del 61%.
Il conto economico chiude con un Utile Netto di pertinenza del Gruppo pari a 294 milioni, in aumento del 70% rispetto a 173 milioni del primo trimestre 2023.
Gli Investimenti sono stati pari a 220 milioni, in linea al trimestre di confronto (219 milioni 1Q23) e hanno riguardato per quasi il 60% interventi di sviluppo principalmente finalizzati all’ammodernamento delle reti di distribuzione elettrica necessarie per supportare la progressiva elettrificazione dei consumi e la crescita delle fonti rinnovabili, e allo sviluppo degli impianti fotovoltaici.
Le operazioni di M&A sono state pari a 18 milioni, relative all’acquisizione della società Agesp Energia, società di vendita di energia elettrica, gas e calore attiva nell’area Busto Arsizio (Varese), da parte del gruppo Acinque.
La Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2024 risulta pari a 4.755 milioni (4.683 milioni al 31 dicembre 2023). Escludendo le variazioni di perimetro intervenute nell’arco del periodo in esame, pari a –18 milioni, la PFN si attesta a 4.737 milioni, dopo investimenti per 220 milioni registrando un assorbimento di cassa netto pari a 54 milioni.
I risultati dei primi 3 mesi dell’anno e le solide performance attese dalle Business Unit Generazione & Trading e Mercato nel corso dei restanti trimestri consentono al management di rivedere positivamente la guidance per l’anno 2024. Si prevede che il Gruppo traguarderà un Ebitda compreso tra 2,08 e 2,12 miliardi e un Utile Netto Ordinario di Gruppo, tra 650 e 670 milioni.