Il Cda di Aquafil ha approvato i risultati economico finanziari consolidati al 31 marzo 2024 da cui emergono le seguenti evidenze:
- Ricavi: 147,5 milioni, -11,6% rispetto a 166,8 milioni del 1Q23;
- EBITDA: 15,2 milioni, -29,3% rispetto aa 21,6 milioni del 1Q23;
- Risultato Netto: perdita per 3,1 milioni, rispetto a un utile da 3,3 milioni del 1Q23;
- Al 31 marzo 2024, la posizione finanziaria netta del Gruppo risulta pari a 250,3 milioni rispetto a 248,5 milioni del 31 dicembre 2023.
L’Ad Giulio Bonazzi ha così commentato: “Il primo trimestre appena concluso ha confermato il percorso di recupero per raggiungere gli obiettivi del piano. Nei primi tre mesi dell’esercizio in corso le aree geografiche EMEA e Asia Pacific hanno registrato volumi in aumento rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. L’EMEA ha visto una domanda superiore per le fibre destinate alla pavimentazione tessile e per i polimeri. Per quanto riguarda la linea di prodotto delle fibre per abbigliamento, permane la debolezza che ha caratterizzato l’intero 2023. L’Asia Pacific continua la sua espansione, in termini di volumi, per le fibre destinate alla pavimentazione tessile. Gli Stati Uniti hanno mostrato un mercato poco brillante per entrambe le linee di prodotto che riflette il contesto di incertezza dei primi mesi dell’anno. Ci si attende una ripresa nel corso della seconda metà dell’esercizio. Il progetto engineering plastics conferma le aspettative di crescita per il periodo. Ancora in aumento le vendite di prodotti a marchio ECONYL® che superano il 52% del fatturato
fibre del Gruppo. Continuano le attività introdotte per favorire la razionalizzazione dei costi del personale e il contenimento degli investimenti, entrambi al di sotto dello scorso anno, nonché l’ottimizzazione del capitale circolante. La Società rimane confidente che le previsioni definite per il biennio 2024-2025 saranno cumulativamente rispettate.”