Fine Foods & Pharmaceuticals ha archiviato il primo trimestre 2024 con un fatturato consolidato pari a 65,6 milioni, in linea con il corrispondente periodo del 2023, “che di fatto aveva registrato un incremento eccezionale dei ricavi”, sottolinea la società.
La Business Unit Farmaceutica ha contribuito per 17,6 milioni (+4,9%) mentre i ricavi della Business Unit Nutraceutica si sono attestati a 39,8 milioni (-2,1%).
L’apporto della Business Unit Cosmetica è stato di 8,1 milioni, con un aumento dello 0,3%, “mostrando i primi segnali della ripresa dopo il processo di integrazione e riorganizzazione”.
L’EBITDA è stato pari a 8,9 milioni (+11,5%). Il Gruppo ha evidenziato “una diminuzione dell’incidenza dei costi delle materie prime sui ricavi delle vendite, pari a circa il 58,6% rispetto al 60,1% del 31 marzo 2023 e un progressivo miglioramento dell’efficienza organizzativa”.
L’EBITDA Margin si è attestato al 13,5%, “superando i livelli storici”, rispetto al 12,1% del primo trimestre 2023. Il miglioramento della marginalità è derivato “principalmente dalla riduzione dell’impatto sul fatturato dei costi di acquisto di materie prime e materiale di confezionamento e delle energie”.
Le suddette dinamiche di costo si sono riflesse positivamente anche sull’EBIT, aumentato del 21% a 5,1 milioni.
Il risultato ante imposte è stato di 4 milioni rispetto a 4,3 milioni del primo trimestre 2023; “tale dato risulta negativamente impattato dall’assenza, nel 2024, degli effetti positivi generati dalla gestione patrimoniale”.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 2,8 milioni, sostanzialmente stabile rispetto al primo trimestre 2023.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta, pari a 43,6 milioni, è in linea al 31 dicembre 2023 ed “ha evidenziato un flusso positivo derivante dall’attività operativa per circa 5,6 milioni, CAPEX netti effettuati nel periodo per 5,5 milioni e acquisto di azioni proprie per 0,1 milioni”.
“Stante il contesto economico e geopolitico internazionale, e nonostante i segnali di un temporaneo cambiamento nelle dinamiche nella gestione degli stock di alcuni clienti”, riporta la società, “i mercati di riferimento sono ancora in crescita: il Gruppo intende incrementare quote di mercato e continuerà, pertanto, a sviluppare il business lungo le tre direttrici principali – Nutraceutica, Farmaceutica e Cosmetica – attraverso il potenziamento dell’attività nelle singole BU. Fine Foods rimane attenta, inoltre, a cogliere eventuali opportunità di crescita anche per linee esterne (…)”.
“Il management è ragionevolmente certo di proseguire nei prossimi trimestri, a livello di Gruppo, con gli storici trend di crescita dei ricavi e con il miglioramento della marginalità. Parallelamente agli obiettivi economici finanziari, il Gruppo intende proseguire il proprio programma di sostenibilità anche per l’esercizio in corso e gli esercizi futuri e proporsi come riferimento per i clienti nella valutazione di prodotti che rispondano sempre più alle aspettative emergenti del mercato, relative anche ai temi di sostenibilità”.
Giorgio Ferraris, AD di Fine Foods & Pharmaceuticals, commenta: “Il primo trimestre 2024, in linea con il 2023 a livello di ricavi, mostra un EBITDA in crescita a doppia cifra e una marginalità crescente che evidenzia una gestione organizzativa sempre più solida e affidabile. Nonostante il contesto economico e geopolitico internazionale, ci aspettiamo per l’anno 2024 crescite dei ricavi in linea con i trend storici e un complessivo miglioramento della marginalità”.