Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Giornata di acquisti per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,4%, il Dax 30 un +0,6% e il Cac 40 un +0,1%. A Londra il FTSE 100 scambia a +0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,5%, il Dow Jones un +0,6%, e il Nasdaq anch’esso un +0,6%.
Nella seduta odierna sono in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-1,1%) a 81,5 dollari e il Wti (-1,2%) a 77,1 dollari.
Tra le altre commodities energetiche, il gas naturale registra un -1,1% e il gasolio un -1,1%.
Nel comparto Exploration & Production, Equinor segna un -0,4%, Chesapeake Energy un -0,1%, Conoco Phillips un -1,1%, Devon Energy un -1,2%, EQT un -0,6%, Imperial Oil un -2,2%, Marathon Oil un -1,0%, Occidental Petroleum un -0,9% e Permian Resources un -1,1%, mentre nel Midstream Enbridge scambia un +0,3% e nella Raffinazione Marathon Petroleum registra un -1,0% e Valero Energy un -0,8%.
Piper Sandler ha confermato la raccomandazione Overweight su Devon Energy e ne ha alzato il tp da $60 a $61.
Nei servizi petroliferi, Baker Hughes segna un -1,4%, Halliburton un -2,0%, Liberty Energy un -2,4%, SLB (Schlumberger) un -1,6% e Transocean un -0,7%.
Nel settore delle rinnovabili, First Solar registra un +0,7% e Vestas Wind Systems un +2,2%.
Tra le altre Utilities, National Grid scambia a +1,7%, United Utilities a +1,1%, Veolia a +2,8%, Duke Eenrgy a +0,9%, Essential Utilities a +0,8%, PG&E a +0,8% e Sempra Energy a +1,3%.
Nel primo trimestre dell’esercizio 2024 i ricavi di E.ON sono stati pari a eur 22.641 milioni (33.543 milioni nell’analogo periodo dell’anno precedente), il risultato operativo si è attestato a 1.305 milioni (506 milioni nel primo trimestre del 2023), mentre il risultato netto è stato di 838 milioni (-90 milioni nel medesimo periodo dell’esercizio scorso).
Nel primo trimestre dell’esercizio 2024 i ricavi di Veolia sono stati pari a eur 11.556 milioni (12.007 milioni nell’analogo periodo dell’anno precedente), l’EBITDA si è attestato a 1.624 milioni (1.574 milioni nel primo trimestre del 2023), mentre l’EBIT ricorrente è stato di 843 milioni (788 milioni nel medesimo periodo dell’esercizio scorso).