Interpump ha diffuso i risultati finanziari del 1° trimestre 2024, periodo chiuso con ricavi per 545,9 milioni, in flessione del 7,8% rispetto ai 592,35 milioni realizzati nei primi tre mesi dell’anno precedente; a parità di perimetro di gruppo, il fatturato sarebbe sceso del 9,6%.
In contrazione anche il margine operativo lordo (-14,9%), che è passato da 149,64 milioni a 127,38 milioni; di conseguenza, la marginalità è peggiorata dal 25,3% al 23,3%.
Interpump ha chiuso il 1° trimestre 2024 con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 67,24 milioni, rispetto agli 85,12 milioni contabilizzati nei primi tre mesi del 2023.
A fine marzo 2024 l’indebitamento netto del gruppo era sceso a 452,8 milioni, rispetto ai 486,5 milioni di inizio anno; alla stessa data il gruppo aveva impegni per acquisizione di partecipazioni di società già controllate per complessivi 78,9 milioni.
Nel 1° trimestre del 2024 le attività operative di Interpump hanno generato un flusso di cassa di 78,16 milioni, prima di investimenti per 41,86 milioni.
Con gli elementi in possesso ad oggi e in funzione dell’evoluzione del quadro generale nei prossimi mesi, il management di Interpump ipotizza che – con l’attuale perimetro di gruppo – il 2024 potrà chiudersi in una forchetta compresa tra +1 e -5% per quanto attiene al fatturato, mentre per l’EBITDA la fascia probabile oscillerà nell’intorno del 23,5%.