Il CdA di IRCE ha approvato oggi il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2024 da cui emerge un fatturato consolidato di 100,12 milioni, in calo dell’11,6% rispetto ai 113,19 milioni del primo trimestre 2023. Tale riduzione è dovuta in parte al calo del prezzo del rame (la quotazione media LME del primo trimestre 2024, è stata del 6,5% inferiore a quella dello stesso periodo 2023) e in parte ai minori volumi di vendita.
L’Ebitda è pari a 5,11 milioni, in contrazione del 7,3% rispetto a 5,51 milioni dell’anno precedente.
L’utile netto di periodo si è attestato a 2,25 milioni, in diminuzione del 12,4% rispetto a 2,57 milioni del primo trimestre 2024.
La posizione finanziaria netta al 31 marzo 2024 ammonta a 40,22 milioni, in aumento rispetto ai 25,65 milioni del 31 dicembre 2023, principalmente a causa dell’aumento del capitale circolante operativo.