Avvio in rialzo a Wall Street, con l’attenzione rivolta soprattutto ai dati sull’inflazione americana.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,7%, lo S&P 500 lo 0,6% e il Dow Jones lo 0,5%.
Focus principale sui prezzi al consumo statunitensi, che ad aprile hanno registrato un incremento su base annua del 3,4%, in linea con le attese e in leggero rallentamento rispetto al +3,5% del mese precedente. Su base mensile, inflazione allo 0,3%, sotto il +0,4% del dato di marzo e del consensus.
Prescindendo da elementi volatili, il CPI Core è salito del 3,6% su base annua, come da attese, dopo il +3,8% del mese precedente. Su base mensile, l’indice ha evidenziato un aumento dello 0,3%, rispettando le previsioni, dopo il +0,4% di marzo.
Restando sul fronte macro, le vendite al dettaglio in America hanno registrato ad aprile una variazione nulla su base mensile, a fronte del +0,4% delle attese e del +0,6% del mese precedente (dato rivisto da +0,7%).
Inoltre, nella settimana al 10 maggio, l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha evidenziato un incremento dello 0,5%, dopo il +2,6% della settimana precedente.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,085, mentre il dollaro/yen scende a 155,4. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-1,1%) a 81,5 dollari e il Wti (-1,2%) a 77,1 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sul Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,75% e al 4,37%.