L’Assemblea degli azionisti di Saipem ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023 della Società, che chiude con un utile di 107.279.268,28 euro, deliberando:
- di attribuire a riserva legale 5.363.963,41 euro equivalenti al 5% dell’utile di esercizio;
- di distribuire l’utile dell’esercizio agli azionisti di risparmio a titolo di dividendo privilegiato, in ragione di 5 euro per ogni azione di risparmio in circolazione alla data di stacco cedola, maggiorato da quanto maturato in relazione agli esercizi 2021 e 2022 (5,00 euro per ogni Azione di Risparmio per ciascun esercizio 2021 – 2022), il tutto per un dividendo privilegiato unitario complessivo per ciascuna Azione di Risparmio pari ad euro 15,00, per un importo totale di 15.885,00 euro, che sarà messo in pagamento il 29 maggio 2024, con data di stacco della cedola fissata il 27 maggio 2024 e record date il 28 maggio 2024;
- di riportare a nuovo l’utile dell’esercizio che residua dopo le attribuzioni proposte per un totale di 101.899.419,87 euro e, quindi, di non distribuire dividendi alle azioni ordinarie.
L’Assemblea ha determinato in nove il numero dei Consiglieri, nominando il Cda per gli esercizi 2024, 2025 e 2026, con scadenza alla data dell’Assemblea che sarà convocata per
l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2026, nelle persone di Elisabetta Serafin, Alessandro Puliti, Francesca Mariotti, Mariano Mossa, Francesca Scaglia, Paolo Sias, Roberto Diacetti, Patrizia Michela Giangualano, Paul Simon Schapira.
Elisabetta Serafin, Alessandro Puliti, Francesca Mariotti, Mariano Mossa, Francesca Scaglia e Paolo Sias sono stati tratti dalla lista presentata congiuntamente da Eni e CDP Equity, la cui partecipazione è complessivamente pari al 44,01% del capitale ordinario di Saipem.
Roberto Diacetti, Patrizia Michela Giangualano e Paul Simon Schapira sono stati tratti dalla lista presentata da un raggruppamento di Azionisti la cui partecipazione è complessivamente pari all’1,26520% del capitale ordinario di Saipem.
L’Assemblea ha nominato Elisabetta Serafin Presidente del Consiglio di Amministrazione, su proposta congiunta degli Azionisti Eni e CDP Equity.
Sulla base delle informazioni in possesso della Società, Alessandro Puliti detiene 164.000 azioni ordinarie Saipem.
L’Assemblea ha, infine, approvato l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie per un periodo di diciotto mesi a far data dalla delibera assembleare, fino ad un massimo di n. 31.900.000 azioni ordinarie e, comunque entro l’importo massimo complessivo di 77.500.000 euro, da destinare all’attribuzione 2024 del Piano di Incentivazione variabile di Lungo Termine 2023 – 2025.
Ad oggi la Società detiene 22.898.371 azioni proprie, pari a circa l’1,147% delle azioni ordinarie.
Il neoeletto Cda di Saipem, riunitosi successivamente all’Assemblea, ha nominato
Alessandro Puliti, già Direttore Generale della Società, Amministratore Delegato e Amministratore incaricato dell’istituzione e del mantenimento del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi della Società.