Nei primi tre mesi del 2024, in continuità col trend positivo dell’anno precedente,
il Gruppo Trevi ha acquisito nuovi ordini per 128,3 milioni. Grazie a queste nuove
acquisizioni, a fine marzo 2024 il portafoglio ordini del Gruppo risulta in aumento a 755
milioni (+4,9% rispetto al 31 dicembre 2023).
Nel 1Q24 la Divisione Trevi ha acquisito diversi progetti per complessivi 98,5 milioni. Fra i principali ordini acquisiti possiamo segnalare:
- negli Emirati Arabi Uniti (U.A.E.), Trevi eseguirà le opere di fondazione su isola per lo sviluppo dell’innovativo progetto petrolifero e di gas dei giacimenti di Hail e Ghasha; Trevi inoltre ha acquisito l’incarico da Dubai Multi Commodities Centre per svolgere le fondazioni relative alla seconda fase del progetto Uptown Dubai che prevede la costruzione di due torri di medie dimensioni all’interno dell’omonimo quartiere, nel cuore della nuova Dubai, all’estremità meridionale della città;
- in Italia si registra l’acquisizione delle opere di fondazione per il nuovo stabilimento di un’importante casa automobilistica italiana.
Nel 1Q24 la Divisione Soilmec ha conseguito ordini per circa 36,2 milioni, in aumento del 20% rispetto al medesimo periodo del 2023.
L’Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo al 30 marzo 2024 è pari a 203,4 milioni, sostanzialmente in linea con i 202 milioni di fine anno 2023.
L’andamento del Gruppo nei primi tre mesi dell’anno per quanto riguarda acquisizione ordini e backlog è risultato in linea con le previsioni per l’anno 2024.
Inoltre, il Gruppo Trevi ha ottenuto un ulteriore riconoscimento per il suo impegno in
ambito ESG. Infatti, per il terzo anno consecutivo, è rientrato nella lista de “Le aziende più
attente al clima” ideata da Statista e il Corriere della Sera.