Commercio (+0,1%) – IVS chiude flat nel giorno dei conti

 

Ieri il settore del commercio ha riportato un +0,1% rispetto al +0,7% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in rialzo, simili all’andamento di Wall Street in scia ai dati sull’inflazione americana. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 129 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,69%.

Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +1,9%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -1,0%.

Il CdA di MARR ha deliberato di avviare un programma di acquisto azioni proprie, in esecuzione dell’autorizzazione dell’assemblea ordinaria del 19 aprile scorso, previa revoca di quella conferita il 28 aprile 2023 per la parte non eseguita.

Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Centrale del Latte d’Italia (+0,7%) e di Bioera (+0,3%) mentre la peggiore è stata di E.P.H. (-16,7%).

E.P.H. ha comunicato, riguardo al Prestito Obbligazionario Convertibile cum warrant (POC), di cui all’Accordo di Investimento concluso tra la Società e Negma Group Investment il 16 marzo 2023 come successivamente modificato, e ceduto, il 15 gennaio 2024, alla società controllata da Negma, Global Growth Holding Limited (GGHL), di aver ricevuto da parte di GGHL, richiesta di conversione di 1 obbligazione, per un controvalore complessivo di 10.000 euro a valere sulle prime due tranche.

Nel primo trimestre 2024 IVS Group ha riportato un fatturato consolidato pari a 183,2 milioni, in lieve calo (-0,2%) rispetto allo stesso periodo del 2023.