ERG – Capacità installata di 4,5 GW e Ebitda a 600-650 mln nel piano al 2026, con dividendo minimo garantito a 1 euro

Il Cda di ERG ha esaminato e approvato il Piano Industriale e il Piano ESG 2024-2026.

Il Piano Industriale ha l’obiettivo di raggiungere una capacità installata al 2026 di 4.5GW (con una proiezione al 2028 a 5GW), ovvero una crescita di 1.2GW nel triennio 2024 – 2026 di cui oltre il 50% garantita da progetti già finalizzati o in fase di costruzione. Tale target sarà perseguito con una strategia denominata “Value over Volume” ovvero traguardando obiettivi di ritorno sugli investimenti più sfidanti ma coerenti con le attuali condizioni di mercato.

La pipeline di 5GW ad oggi conta di: + 340 MW già in costruzione tra eolico, solare e storage; + 350 MW greenfield in fase avanzata di sviluppo tra eolico e solare; + 750 MW di repowering eolico in Italia, Francia e Germania; + 1 GW di progetti negli Stati Uniti attraverso il cooperation agreement con Apex; + 1,25 GW di accordi di co-sviluppo nel solare in Spagna; + 1,3 GW di greenfield “early stage” eolico, solare, storage e ibrido.

Continua il percorso di internazionalizzazione del Gruppo, puntando a consolidare la presenza di ERG nelle geografie in cui è già presente e con un focus sullo sviluppo degli asset statunitensi dove l’obiettivo è di raggiungere 0,5-0,7 GW di capacità installata nel periodo di piano. L’asset rotation rappresenta un’ulteriore leva di crescita che potrà essere azionata in modo flessibile in ottica di massimizzazione del valore.

Tramite un maggiore impulso ai progetti di battery storage (BESS) e ibridizzazione eolica e solare degli impianti, ERG punta ad aumentare la flessibilità del portafoglio impianti per integrare la generazione di energia da sole e vento con sistemi in grado di bilanciarne la produzione ed aumentarne l’efficacia.

Per quanto riguarda il battery storage, il primo progetto italiano in costruzione si trova a Vicari per 12,5 MW con avvio nel 2025. L’azienda conta poi su una pipeline di 200 MW tra Italia, Spagna, Francia e Regno Unito.

Attraverso i progetti di ibridizzazione il Gruppo intende aumentare la produzione di energia, sfruttando al meglio le attuali connessioni. Un ruolo fondamentale avrà anche la digitalizzazione con l’obiettivo di ottimizzare la performance degli asset.

ERG vuole fare leva sull’esperienza consolidata in energy management per ottimizzare la
strategia di accesso al mercato. Il target confermato è quello di raggiungere l’85-90% dell’EBITDA securizzato tramite CFD e PPA con primarie controparti corporate nelle diverse geografie in cui è presente.

Gli investimenti relativi alla strategia delineata ammontano complessivamente a circa 1,2 miliardi in Italia, Europa e Stati Uniti (con una proiezione al 2028 pari a circa 2 miliardi). L’Ebitda è confermato e previsto nel range tra 600 e 650 milioni nel 2026.

ERG ha una struttura finanziaria molto solida in grado di supportare la crescita e la remunerazione degli azionisti in modo sostenibile, l’impegno è il mantenimento del rating Investment Grade, con un obiettivo di leva nell’arco di piano non superiore a 4 volte il margine operativo lordo atteso e con un costo del debito altamente competitivo nel contesto attuale.

ERG intende rafforzare la remunerazione degli azionisti: dividendo minimo garantito a 1 euro per azione, sino ad un massimo di 1,3 euro, da definirsi anno per anno sulla base della performance economico – finanziaria del Gruppo e delle prospettive di investimento
futuro. L’upside potrà essere distribuito anche attraverso il buyback sulle azioni proprie.

Sul fronte ESG, facendo leva sui risultati raggiunti nel periodo 2021-2023, l’impegno di ERG si conferma strutturato sui 4 pilastri, Planet, People, Engagement e Governance:

  • Planet, l’obiettivo principale è la strategia di decarbonizzazione (Net zero al 2040 approvato da Science Based Target initiative), confermata dagli importanti risultati raggiunti nel 2023, essendo ormai net zero per le emissioni dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2). A questa si affiancano gli obiettivi sulla Circular Economy e sul Natural Capital Preservation per minimizzare gli impatti su ambiente e biodiversità.
  • Per l’Engagement l’obiettivo è di condividere la creazione di valore a livello di gruppo sia nei territori nei quali il Gruppo opera, ma anche in aree in via di sviluppo (es. paesi africani) supportando le Organizzazioni No Profit con progetti di riutilizzo dei propri pannelli in ottimo stato di funzionamento.
  • Il progetto ERG Academy è trasversale ai pillar People ed Engagement. Avviata nel 2023,
    promuove sia la formazione interna delle proprie persone che quella della next generation per accompagnare un’evoluzione culturale sulla transizione energetica e raggiungere una dimensione più internazionale in linea proprio con la crescita di ERG. Inoltre, l’attenzione è sempre stata focalizzata a garantire i massimi standard in ambito HSE per quanto riguarda la sicurezza delle proprie persone e di tutte quelle che sono impegnate presso gli impianti del Gruppo.
  • La Governance ricopre un ruolo fondamentale. Negli anni ERG ha sempre lavorato al
    rafforzamento e in questo piano punta al miglioramento, sia dal punto di vista della
    trasparenza fiscale sia della supply chain, e nell’IT dove punta ad ottenere la certificazione dei propri sistemi ICT.