I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e +0,1%, preannunciando un avvio cauto a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare agli ultimi dati macroeconomici.
Chiusura positiva ieri per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq e lo S&P 500 in rialzo rispettivamente dell’1,4% e dell’1,2%, seguiti dal Dow Jones a +0,9%.
I dati sui prezzi al consumo emersi ieri, che hanno evidenziato un leggero rallentamento dell’inflazione statunitense, hanno alimentato l’ottimismo dei mercati sulle prossime mosse di politica monetaria della Fed: gli operatori sono infatti tornati a scontare due tagli ai tassi d’interesse nella seconda metà dell’anno.
Sul fronte lavoro, è emerso oggi che nella settimana all’11 maggio le nuove richieste di disoccupazione negli Stati Uniti sono state 222mila, oltre le attese (220mila), dopo le 232mila della settimana precedente (dato rivisto da 231mila).
Per quanto riguarda invece le nuove costruzioni abitative, il dato di aprile (1,36 milioni) ha evidenziato un incremento rispetto al mese precedente (1,29 mln, rivisto da 1,32 mln), risultando tuttavia inferiore alle attese (1,42 mln).
Atteso oggi anche il dato di aprile sulla produzione industriale Usa.