Oil & Gas (-0,1%) – In un contesto debole l’indice italiano chiude prossimo alla parità

 

Ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,1% rispetto al -1,0% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in rialzo, simili all’andamento di Wall Street in scia ai dati sull’inflazione americana. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 129 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,69%.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni invariata, Tenaris a -0,1% e Eni a -0,4%.

L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Eni ha deliberato l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.

Eni ha pubblicato il report volontario di sostenibilità “Eni for 2023 – A Just Transition”, che ripercorre i progressi fatti nell’ultimo anno, evidenziando l’impegno dell’azienda nella promozione di una transizione energetica equa, che punta alla neutralità carbonica al 2050.

L’Assemblea degli azionisti di Saipem ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023 della Società, che si è chiuso con un utile di 107.279.268,28 euro.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un -0,3%, Maire Tecnimont un -0,5% e D’Amico un -0,6%.

Maire ha annunciato il perfezionamento da parte di NEXTCHEM dell’acquisizione del 100% di GasConTec GmbH, società innovativa specializzata nello sviluppo tecnologico e nell’ingegneria di processo.

Infine, la Small Gas Plus ha registrato un +2,1%.