Il Cda di iVision Tech ha deliberato due emissioni di prestiti obbligazionari non convertibili fino a massimi 7 milioni di euro.
La prima obbligazione sarà un minibond con importo massimo di 5 milioni amortizing, con due anni di preammortamento e scadenza massima di 7 anni, riservato ad investitori sofisticati e non sofisticati. L’emissione avrà taglio unitario di 10.000 euro e multipli, tasso variabile e cedola semestrale pari alla media dell’euribor 6 mesi lettera rilevata nel periodo di osservazione, aumentata di uno spread di 290 bpa.
La seconda obbligazione sarà un minibond con importo massimo di 2 milioni amortizing, con tasso variabile e cedola pari a quella prevista al punto 1 che precede, due anni di preammortamento e scadenza massima di 7 anni, e sarà riservato ai soli investitori professionali. Il taglio unitario sarà di 50.000 euro.
La società prevede attualmente che l’emissione possa perfezionarsi entro giugno.
La società intende utilizzare i fondi raccolti al fine di accelerare il percorso di crescita prospettato in fase di IPO, principalmente per quanto riguarda l’apertura di nuovi mercati esteri e l’implementazione di nuovi prodotti a completamento dell’attuale gamma.
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