Il Cda di Kruso Kapital ha approvato il Piano 2024–2026, che prevede una crescita degli impieghi del credito su pegno da 121 milioni nel 2023 a 176 milioni nel 2026, corrispondente a un CAGR 2023-2026 del 13%.
Tale crescita, spiega la società in una nota, sarà caratterizzata dalla crescita del business in Italia, anche grazie alla digitalizzazione del prodotto e a una relativa stabilità della rete, dal consolidamento del business in Portogallo.
L’aumento degli impieghi associato alla già elevata redditività del credito su pegno (in arco Piano in media pari al 21%, era poco sotto il 19% nel 2023) ed allo scenario dei tassi ipotizzato nel Piano, insieme ai maggior ricavi del business della casa d’aste (Art–Rite) risultano in una crescita composta media annua del margine di intermediazione nel periodo 2023–2026 del 20%.
grazie al vantaggio di essere tra le poche case d’asta, se non l’unica in Europa, a far parte di un gruppo bancario (Banca Sistema).