Avvio misto a Wall Street, con lo sguardo rivolto all’agenda macro della settimana.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq e lo S&P 500 guadagnano rispettivamente lo 0,4% e lo 0,1%, mentre il Dow Jones cede lo 0,1%.
L’attenzione resta sulla Federal Reserve e sui tassi d’interesse, con gli investitori sempre intenti a valutare le possibilità di un allentamento monetario nei prossimi mesi.
Al riguardo, la scorsa settimana diversi funzionari della Fed, tra cui Loretta Mester (Fed Cleveland), John Williams (Fed New York) e Thomas Barkin (Fed Richmond) hanno indicato che i tagli ai tassi dipenderanno dalla velocità con cui l’inflazione si avvicina al target di lungo periodo del 2%.
Nuove dichiarazioni da parte dei policy makers della banca centrale americana sono attese questa settimana, tra cui Christopher Waller, membro del Board of Governors della Fed.
Ulteriori indicazioni potrebbero poi arrivare dall’agenda macroeconomica Usa della settimana: focus in particolare sul dato di aprile sulle vendite di case esistenti, sul dato settimanale sulle richieste di disoccupazione, sui dati PMI preliminari di maggio di S&P Global, e sul dato di aprile riguardante le vendite di nuove case.
Sul Forex, l’euro/dollaro oscilla intorno a quota 1,086, mentre il cambio dollaro/yen sale a 156,1. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,5%) a 83,6 dollari e il Wti (-0,6%) a 79,1 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sul Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente intorno al 4,84% e al 4,44%.