Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata di vendite per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,8%, il Dax 30 un -0,5% e il Cac 40 un -0,9%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,1%, il Dow Jones una sostanziale parità, e il Nasdaq un -0,3%.
La riduzione degli ordini di batterie riflette cambiamenti significativi nella strategia EV di Ford: l’azienda ritarderà i nuovi modelli, abbasserà i prezzi e taglierà la spesa per i veicoli a batteria di circa 12 miliardi di dollari. Si prevede infatti che le operazioni EV costeranno a Ford 5,5 miliardi di dollari di perdite nel 2024.
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un -1,6%, Harley-Davidson un +0,2%, Honda Motor un -1,2%, Polaris un -0,9%, Toyota un -0,3% e Volvo Car un -2,9%.
In Asia BAIC Motor ha chiuso a -2,6%, BYD a -4,4%, Geely a -3,8%, Great Wall Motor a -3,0%, Hyundai Motor a +1,0%, Mahindra a +0,8%, Mazda a +0,8%, Tata Motor a -0,3% e Yamaha Motor a +4,7%.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a +3,3%, Li Auto a -2,6%, Lucid Group a +2,8%, Nio a +4,5%, Polestar un -0,4% e Rivian Automotive a +0,2%.
Nel primo trimestre Li Auto ha riportato utili per azione di cny 1,21, cny 0,71 sotto le stime degli analisti di cny 1,92.
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un -0,5%, Autoliv un -0,3%, BorgWarner un +0,1%, Genuine Parts un +0,1%, Mobileye Global un -1,2%, Nikola Corporation un +6,3% e TomTom un -1,8%.