Partenza sottotono a Wall Street, con l’attenzione sempre rivolta alla Fed e lo sguardo già rivolto ai conti di Nvidia, in calendario domani.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,3%, lo S&P 500 lo 0,1%, mentre il Dow Jones scambia intorno alla parità.
Gli investitori restano intenti a valutare le possibilità di tagli ai tassi d’interesse da parte della Federal Reserve nei prossimi mesi.
Loretta Mester, presidente della Fed di Cleveland, in linea con quanto espresso da altri funzionari, ha evidenziato come ci sia meno spazio per un allentamento monetario rispetto a quanto precedentemente ipotizzato. Ricordiamo che nell’ultimo dot-plot di marzo, la Fed aveva indicato nelle sue previsioni tre tagli ai tassi nel 2024.
Ulteriori indicazioni sulle prospettive della Fed sono attese domani in occasione della pubblicazione dei verbali dell’ultimo meeting FOMC.
Dal lato corporate, cresce l’attesa per i conti trimestrali di Nvidia, in uscita domani: il titolo dell’azienda produttrice di chip ha guadagnato oltre il 90% quest’anno sull’onda del boom legato all’intelligenza artificiale e ha un peso considerevole nei principali indici azionari statunitensi, di conseguenza i risultati trimestrali potrebbero avere un impatto significativo sull’intero mercato.
Sul Forex, l’euro/dollaro oscilla intorno a quota 1,086, il cambio dollaro/yen a 156,2. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-1,1%) a 82,8 dollari e il Wti (-1,1%) a 78,4 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sul Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente intorno al 4,83% e al 4,40%.