Borgosesia ha inaugurato oggi il Business Center della Hybrid Tower Mestre (HTM), primo esempio di multi-asset property management in Veneto.
Con l’occasione, dopo l’acquisizione per 17,5 milioni della Torre, annunciata a giugno 2023, è stata comunicata anche la completa occupazione degli spazi, a seguito dell’ultimazione di tutti i lavori necessari e degli accordi siglati con aziende di primo piano. Il monte canoni a regime della Torre, su base annua, è stimato in circa 1,3 milioni lordi, in funzione di quelli variabili
connessi alle suites.
Un risultato possibile, spiega una nota, “grazie anche alla collaborazione con Halldis, tra le principali società italiane di property management, e Lemon, realtà che crea sinergie tra aziende, professionisti e imprenditori gestendo spazi di coworking, con cui è stata messa a punto una formula innovativa, mixed use, per Hybrid Tower Mestre: un polo direzionale, di hospitality sia corporate che privata, in grado di rispondere alle molteplici esigenze della comunità”.
“La rinnovata veste di HTM si inserisce così, a pieno titolo, nel contesto di riqualificazione e sviluppo di un’area cittadina a cavallo tra la stazione dei treni, la zona industriale e la Laguna di Venezia, con una forte vocazione legata al mondo del business e del lavoro”.
L’occasione per presentare il Business Center e i rinnovati spazi è stata una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’Assessore allo Sviluppo Economico, Lavoro, Coesione Sociale, Politiche della Residenza e Turismo del Comune di Venezia, Davide Schiffer (Amministratore Delegato di Borgosesia), Michele Diamantini (CEO di Halldis) e Ilaria Edel Muzzati (General Manager di Lemon).