I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e -0,2%, preannunciando un avvio debole a Wall Street, con l’attenzione rivolta soprattutto ai conti di Nvidia.
Chiusura poco mossa ieri per i principali indici oltreoceano, con lo S&P 500 in rialzo dello 0,3%, il Nasdaq e il Dow Jones entrambi a +0,2%.
Focus principale di giornata sui conti trimestrali di Nvidia, attesi in serata a mercati chiusi: il titolo dell’azienda produttrice di chip ha guadagnato oltre il 90% quest’anno sull’onda del boom legato all’intelligenza artificiale e ha un peso considerevole nei principali indici azionari statunitensi, quindi ogni sorpresa negativa potrebbe trascinare al ribasso l’intero mercato.
L’attenzione resta poi sulla Federal Reserve e sui tassi d’interesse, con gli investitori sempre intenti a valutare le possibilità di un allentamento monetario nei prossimi mesi. In seguito alle dichiarazioni hawkish di diversi funzionari della Fed, nuove indicazioni potrebbero emergere stasera in occasione della pubblicazione dei verbali dell’ultimo meeting FOMC.
Dall’agenda macroeconomica odierna, nella settimana al 17 maggio l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato un incremento dell’1,9%, dopo il +0,5% della settimana precedente.
Atteso oggi anche il dato di aprile sulle vendite di case esistenti in America.