Utility (-0,4%) – Resiste Terna (flat) in una giornata debole per il comparto

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,4% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in ribasso, mentre Wall Street procedeva in leggero rialzo dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 128 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,76%.

Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, ad aprile i consumi di energia elettrica in Italia sono aumentati dell’1,1% a 23,5 miliardi di kWh.

Tra le Large Cap del comparto Terna (flat) e A2A (-0,1%) sono state le migliori mentre Snam (-1,3%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Tra le Mid Cap, Industrie De Nora ha terminato le contrattazioni a +2,3%, Ascopiave a +0,7%, Acea a -0,5%, Alerion Clean Power a -1,3% e Iren a -2,1%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Eems (+19,5%) e Seri Industrial (+1,2%) mentre Acinque (-3,3%) è risultata la peggiore.

Con sentenza in data 16 maggio 2024 e notificata in data 20 maggio 2024, il Tribunale di Milano, II Sezione Civile, ha dichiarato l’apertura della liquidazione giudiziale ex art. 287 CCII di algoWatt e della controllante Italeaf.