ValueTrack riduce il fair value su Ulisse Biomed a 1,25 euro (1,9 euro nel report di ottobre 2023), valutazione che incorpora un upside potenziale di circa il 9% rispetto al prezzo di 1,15 euro.
“Lo stato patrimoniale del FY23”, riporta lo studio, “ha consolidato Hyris mentre il conto economico no (poiché l’accordo si è concluso il 28 dicembre), tuttavia l’EBIT e i profitti sono stati influenzati dall’ammortamento dell’avviamento di 2,3 milioni. Mentre i risultati dell’anno fiscale non sono stati molto significativi, il potenziale strategico per la nuova entità è molto interessante sulla carta (posizione competitiva più forte e mercato indirizzabile più ampio), sebbene il rischio di esecuzione sia elevato”.
“In questo contesto”, aggiungono gli analisti, “abbiamo costruito il nuovo modello UBM con un valore della produzione stimato per il FY24 di circa 2,2 milioni e una liquidità netta in calo a 1,3 milioni entro la fine dell’anno. Per quanto riguarda le stime sul 2025, prevediamo un’ulteriore forte crescita ed espansione dei margini, con operazioni completamente finanziate e assorbimento di cassa azzerato, a condizione che i) il nuovo sistema Hyris integrato decolli come previsto su un menu di test più ampio e ii) l’ottimizzazione dei costi porti ai risparmi attesi”.
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