I futures sull’azionario americano cedono lo 0,6-0,7%, preannunciando un avvio negativo a Wall Street, con l’attenzione rivolta alle dichiarazioni Fed e all’agenda macro.
Chiusura ieri mista per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq in rialzo dello 0,6%, lo S&P 500 sostanzialmente invariato e il Dow Jones in ribasso dello 0,6%.
In attesa di nuove indicazioni sull’evolversi dell’inflazione americana, con lo sguardo già rivolto a venerdì quando usciranno i dati di aprile sul deflatore PCE, gli investitori valutano le ultime dichiarazioni dei funzionari della Federal Reserve.
Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari ha affermato che la banca centrale dovrebbe attendere progressi significativi sull’inflazione prima di tagliare i tassi d’interesse, ammettendo che un ulteriore rialzo potrebbe essere necessario qualora l’inflazione non dovesse rientrare verso l’obiettivo del 2%.
Dall’agenda macroeconomica odierna, l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato, nella settimana al 24 maggio, un calo del 5,7%, dopo il +1,9% della settimana precedente.