Ieri il settore del commercio ha riportato un +1,0% come il corrispondente europeo e rispetto al +0,5% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso prevalentemente in denaro, con Wall Street mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 129 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,85%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +1,1%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un +1,6%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di E.P.H. (+10,9%) e di Newlat (+3,4%) mentre la peggiore è stata di Bioera (-3,7%).
L’assemblea degli azionisti di Bioera ha approvato il bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 e preso atto del bilancio consolidato.
E.P.H. ha comunicato, riguardo al Prestito Obbligazionario Convertibile cum warrant (POC), di cui all’Accordo di Investimento concluso tra la Società e Negma Group Investment il 16 marzo 2023 come successivamente modificato, e ceduto, il 15 gennaio 2024, alla controllata da Negma, Global Growth Holding Limited (GGHL), di aver ricevuto da parte di GGHL, richiesta di conversione di 2 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 20.000 euro a valere sulle prime due tranche.