Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Giornata di vendite per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un -0,9%, il Dax 30 un -0,7% e il Cac 40 un -0,4%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,4% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,3%, il Dow Jones un -0,2%, e il Nasdaq un -0,3%.
Tesla ha chiesto ai suoi fornitori di iniziare l’anno prossimo la produzione di componenti al di fuori della Cina e di Taiwan a causa delle crescenti incertezze geopolitiche in vista delle prossime elezioni presidenziali americane. L’azienda mirerebbe anche a trovare fornitori alternativi per i mercati non cinesi per evitare interruzioni della catena di approvvigionamento.
Tra gli altri costruttori, Aston Martin Lagonda segna un -0,1%, Harley-Davidson un -3,3%, Honda Motor un -2,2%, Polaris un -1,0%, Toyota un -0,6% e Volvo Car un -0,8%.
A Toyota, Mazda Motor e Yamaha Motor è stato ordinato di sospendere le spedizioni dopo che il Ministero dei Trasporti giapponese ha riscontrato che detti produttori hanno presentato dati di test di sicurezza errati o manipolati per alcuni modelli. Secondo il Ministero anche Honda Motor e Suzuki Motor hanno presentato dati sui test di sicurezza non accurati.
In Asia BAIC Motor ha chiuso a -1,3%, BYD a +0,1%, Geely a -1,0%, Great Wall Motor a -11,0%, Hyundai Motor a -2,3%, Mahindra a -2,3%, Mazda a -5,7%, Tata Motor a -4,9% e Yamaha Motor a +0,3%.
Nella mobilità elettrica, Fisker Inc. scambia a -1,9%, Li Auto a -1,5%, Lucid Groupsulla parità, Nio a -1,4%, Polestar un -0,2% e Rivian Automotive a -0,6%.
Infine, tra gli altri titoli della componentistica, Advance Auto Parts segna un -2,6%, Autoliv un -1,5%, BorgWarner un -0,4%, Genuine Parts un -0,1%, Mobileye Global un -2,9%, Nikola Corporation un -3,2% e TomTom un -3,1%.