Prevista partenza sottotono per le principali borse europee con gli investitori in attesa di nuovi spunti operativi.
Chiusura ieri mista a Wall Street con il Nasdaq a +0,6%, lo S&P500 a +0,1% e il Dow Jones a -0,3%.
Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a -0,4% mentre resistono Shanghai e Hong Kong, entrambi +0,4%.
In vista della riunione della Bce e dei non farm pay-rolls, in calendario rispettivamente giovedì e venerdì, gli investitori restano intenti a monitorare i dati macroeconomici alla ricerca di nuovi segnali utili a definire le prossime delle banche centrali.
Nel frattempo, se da un lato, gli ultimi dati deboli sul settore manifatturiero americano hanno ravvivato le speranze che la Fed taglierà i tassi prima del previsto, dall’altro lato hanno sollevato preoccupazioni sulla salute dell’economia a stelle e strisce.
I mercati continuano a scontare pienamente un taglio del costo del denaro di un quarto di punto a dicembre mentre la probabilità di un primo intervento già a settembre sfiora il 50%.
In Asia, il ministro delle finanze giapponese ha, per la prima volta, ammesso ufficialmente che l’intervento del governo nel mercato valutario di poco più di un mese fa è stato, in una certa misura, efficace, dopo che il ministero ha diffuso dati che indicano la spesa record sostenuta per supportarlo.
Sul fronte macroeconomico, occhi stamane, in Germania sulla disoccupazione di maggio e, nel pomeriggio, oltreoceano, su ordini di fabbrica e ordini beni durevoli finale, entrambi di aprile.
A Piazza Affari, Moody’s ha migliorato l’outlook di Enel, portandolo da “negativo” a “stabile”. Inoltre, l’agenzia ha confermato il rating sul debito a lungo termine a “Baa1” e mantenuto a “P-2” il rating sul debito a breve termine.
STMicroelectronics e Geely Auto Group hanno firmato un accordo a lungo termine per la fornitura di carburo di silicio (SiC) volto ad accelerare la collaborazione già esistente sui dispositivi in SiC.