Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +0,4% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al +0,5% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso prevalentemente in denaro, con Wall Street mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 129 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,85%.
La migliore tra le Big è stata Poste Italiane che ha terminato le contrattazioni a +2,1%, seguita da Nexi a +1,2% e da Banca Mediolanum a +0,6%.
Poste Italiane, in esecuzione di quanto deliberato dall’Assemblea degli azionisti del 31 maggio, ha dato il via a un programma di acquisto di azioni proprie, per una durata di 18 mesi.
Nell’offerta pubblica di acquisto volontaria promossa dal Gruppo Unipol sulla totalità delle azioni ordinarie di UnipolSai Assicurazioni, in relazione all’Obbligo di acquisto (Sell-Out) delle azioni residue dell’emittente (pari al 5,084% del capitale), l’offerente riconoscerà agli azionisti dell’emittente un corrispettivo ex dividendo di 2,535 euro per azione.
Tra le Mid, Tamburi Investment Partners (+1,9%) e BFF Bank (+1,3%) hanno archiviato gli scambi in testa al paniere mentre doValue (-6,7%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Infine, tra le Small, Conafi Prestito (+3,0%) e Zest (+1,3%) sono state le migliori mentre Mittel (-1,0%) ha sottoperformato il paniere.