Mercati – Avvio in rialzo per l’Europa con Milano a +0,5%

Avvio in rialzo per le principali borse europee con i riflettori che rimangono puntati sui driver di questa settimana.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,5% a 34.435 punti, bene come l’Ibex35 di Madrid (+0,9%), il Dax di Francoforte (+0,5%), il Cac 40 di Parigi (+0,4%) e il Ftse 100 di Londra (+0,2%).

Cresce l’attesa per le indicazioni che emergeranno dalla serie di appuntamenti chiave di questi giorni tra i quali le decisioni della banca centrale canadese e della Bce, in calendario rispettivamente oggi e domani, nonché da alcuni importanti dati macroeconomici che culmineranno con il report sul lavoro statunitense in agenda venerdì.

Nel frattempo, si sta rafforzando l’aspettativa che la Federal Reserve potrebbe tagliare i tassi quest’anno.

Sul fronte asiatico, in India, gli investitori stanno valutando la capacità del partito guidato dal Primo Ministro Narendra Modi di formare un governo di coalizione dopo non essere riuscito a garantire una maggioranza singolarmente.

Dall’agenda macroeconomica, ad aprile la produzione industriale francese è aumentata dello 0,5% su base mensile, rispetto al +0,3% delle attese e dopo il -0,2% di marzo (rivisto da -0,3%). Su base annua, ha segnato un incremento dello 0,9%, superiore al +0,7% del consensus e del mese precedente. Nello stesso mese, la produzione manifatturiera su base mensile è salita dello 0,4%, contro il +0,3% del consensus e il -0,4% di marzo (rivisto da -0,5%). A livello annuale il dato è aumentato dell’1,2% dopo il +1% del mese precedente.

A maggio il Pmi composito cinese è salito a 54,1 punti dai 52,8 di aprile. L’indicatore relativo al settore dei servizi è salito, contro le attese che davano il dato stabile rispetto al mese precedente, a 54,0 punti dai 52,5 punti di aprile.

Il dato finale di maggio del PMI servizi della Jibun Bank giapponese si è attestato a 53,8 punti, sopra i 53,6 punti del dato preliminare. L’indice composito, che comprende anche l’attività manifatturiera, si è fissato a 52,6 punti, rispetto ai 52,4 punti della rilevazione preliminare.

Occhi stamane su PMI servizi e composito di Italia, Francia, Germania, Eurozona e Regno Unito di maggio, prezzi alla produzione dell’Eurozona di aprile; nel pomeriggio, oltreoceano, su Richieste mutui MBA, ADP Employment Change, maggio; PMI servizi e composito, maggio finale; ISM servizi, maggio.

Sul forex, l’euro/dollaro oscilla a 1,087 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen sale a 155,9. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (-0,1%) a 77,4 dollari al barile e il Wti (-0,1%) a 73,2 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 133 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,86%.

Tornando a Piazza Affari, guida in avvio Diasorin (+1,5%) dopo aver ricevuto l’approvazione da parte della FDA statunitense per il LIAISON PLEX Blood Culture Yeast Assay sulla nuova piattaforma multiplexing LIAISON PLEX. Seguono Poste Italiane (+1,2%) ed Enel (+1,1%).

In coda, Finecobank (-0,9%), Prysmian (-0,8%) e Banco BPM (-0,3%).