Intercos – Posizione in merito alle recenti agitazioni sindacali

Intercos comunica, con riferimento alle agitazioni sindacali tenutesi in data odierna, originate dalla cessazione del rapporto di subfornitura con un proprio fornitore a decorrere dalla data del 30.06.24, “che si tratta di iniziative del tutto immotivate alla luce della posizione assunta in ogni sede dalla società”, riporta una nota.

In particolare, “come già comunicato alle Rappresentanze Sindacali di categoria, Intercos – pur in assenza di qualunque obbligo di legge – si è resa disponibile ad assumere su basi volontarie la totalità dei circa 50 lavoratori dipendenti del suddetto fornitore presso il proprio sito produttivo di Romanengo”.

Segnatamente, Intercos si è offerta di:

  1. “garantire condizioni contrattuali ed economiche di cui al CCNL Multiservizi applicato in
    forza di accordo sindacale già vigente;
  2. garantire un servizio navetta giornaliero tra l’attuale sito produttivo ed il nuovo, senza
    alcun costo per i lavoratori; e
  3. proporre un’armonizzazione delle condizioni economiche da applicare ai nuovi rapporti
    di lavoro, con quelle attualmente godute nel rapporto di lavoro con il suddetto fornitore”.

Intercos prende, quindi, atto “con profondo disappunto della posizione assunta da una sola
sigla sindacale che sta mettendo a repentaglio le prospettive di stabilità lavorativa dei dipendenti del fornitore, alimentando un clima di immotivato malcontento in un’area in cui il Gruppo Intercos ha sempre garantito elevati livelli occupazionali”.

Il Gruppo Intercos – fin dalla sua fondazione – “ha sempre applicato in ogni ambito, e soprattutto in quello giuslavoristico, in modo rigoroso la normativa pro tempore vigente con un costante impegno e rispetto nei confronti sia dei propri dipendenti che dei propri fornitori”, conclude la nota.