Wall Street tira il fiato prima di riprendere la marcia trionfale che ha portato lo S&P500 – ieri invariato – a stabilire 26 nuovi record solo da inizio anno.
Tesla ed Amazon sostengono i listini grazie a progressi compresi tra l’uno e i due punti percentuali per il leader mondiale del e-commerce e che compensano i lievi cali di Apple e Nvidia che si aggirano attorno all’uno per cento.
Il Nasdaq cede lo 0,1%, mentre più marcata è la discesa del Russell 2000 (-0,7%), con il Dow Jones (+0,2%) unico tra i quattro indici principali a chiudere in verde.
VIX in calo di mezzo punto percentuale a quota 12,58 punti.
Sul mercato obbligazionario rendimenti invariati sulla scadenza decennale governativa al 4,3%.
Seconda giornata di rimbalzo diffuso per la gran parte delle materie prime. Il petrolio guadagna il due per cento per cento tornando al di sopra dei 75 dollari al barile. Rame in rialzo anch’esso dell’uno e mezzo per cento.
Seduta molto positiva anche per i due principali metalli preziosi ed in particolare per l’argento che avanza del quattro e mezzo per cento, mentre l’oro chiude in rialzo dell’uno per cento.
Sul mercato valutario dollaro invariato nei confronti sia della moneta unica a 1,088 che rispetto allo yen giapponese a quota 155,5.