Wall Street inizia la nuova settimana con il segno verde grazie ad una funzionale rotazione tra i titoli tecnologici ad alta capitalizzazione. Il calo di Apple (-1,9%), Tesla (-2,1%) e AMD (-4,5%) viene compensato dai progressi di Microsoft (+1%), Meta (+2%), la quale ritorna al di sopra dei 500 dollari, e Broadcom (+2,5%).
Indici molto allineati con il Dow Jones che avanza dello 0,2%, S&P500 e Russell 2000 entrambi dello 0,3% e Nasdaq dello 0,3%.
Rimbalza il VIX (+4%) che risale a quota 12,7 punti.
Sul mercato obbligazionario i rendimenti continuano la fase di risalita, dopo l’impennata di venerdì scorso in scia all’uscita del report sul mercato del lavoro, migliore delle previsioni. Il Tbond guadagna tre punti base salendo al 4,46%.
Tra le materie prime, il petrolio risale con decisione (+3,5%) tornando al di sopra dei 78 dollari al barile. Rimbalza anche il rame (+1%).
Timido recupero anche dei metalli preziosi dopo il pesante crollo di venerdì scorso con l’oro che avanza di un punto percentuale e l’argento di uno e mezzo.
Tra le materie prime agricole prosegue la fase discendente del frumento (-2%) che supera il quindici per cento rispetto al picco di fine maggio.
Sul mercato valutario il dollaro continua la sua fase di rafforzamento salendo di un’atra mezza figura a 1,076 nei confronti della moneta unica ed a 157,3 rispetto allo yen giapponese.