Avvio sotto la parità a Wall Street: dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,3%, il Nasdaq lo 0,2%.
Volge al termine una settimana che ha visto la Federal Reserve mantenere invariati i tassi d’interesse. Nel nuovo dot-plot, la Fed prevede un solo taglio ai tassi nel 2024, rispetto ai tre indicati nel precedente dot-plot di marzo e ai due che scontavano i mercati.
L’aggiornamento hawkish della banca centrale americana è arrivato nonostante l’evidenza di un rallentamento dell’inflazione, come evidenziato dai dati CPI di maggio. Un rallentamento della corsa dei prezzi confermata anche ieri dai prezzi alla produzione.
Dall’agenda macroeconomica odierna, è atteso il dato preliminare di giugno sul Sentiment dell’Università del Michigan.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,067, mentre il cambio dollaro/yen sale a 157,2. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,5%) a 83,1 dollari e il Wti (+0,3%) a 78,9 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,69% e al 4,22%.