La scorsa settimana il settore del commercio ha riportato un -4,3% rispetto al -0,9% del corrispondente europeo e al -5,8% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in ribasso la seduta di venerdì simili all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 155 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,88%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a -1,4%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -1,6%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Ivs (flat) e di Enervit (-0,6%) mentre la peggiore è stata di E.P.H. (-48,9%).
Netweek ha reso noto che è stata interamente convertita la parte residuale
della quarta tranche del Prestito Obbligazionario Convertendo emesso lo scorso 24 Novembre ed interamente sottoscritto da Global Corporate Finance Opportunities (GFCO).
E.P.H. ha comunicato, riguardo al prestito obbligazionario convertibile cum warrant (poc), di cui all’accordo di investimento concluso tra la società e Negma Group Investment il 16 marzo 2023 come successivamente modificato, e ceduto, il 15 gennaio 2024, alla controllata da Negma, Global Growth Holding Limited (GGHL), di aver ricevuto da parte di GGHL, richiesta di conversione di 2 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 20.000 euro a valere sulle prime due tranche.